Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] 6ª, 7ª e 8ª, Milano 1896-1903; A. Venturi, Storia dell'arte ital., II e III, Milano 1902 e 1903; G. T. Rivoira, Le origini dell'architettura lombarda, , anche Como fece omaggio al nuovo duca FrancescoSforza (4 marzo 1451), seguendo d'allora in ...
Leggi Tutto
Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] istituì ad Aosta una Compagnia dell'arco, riconfermata nel 1258 da Tomaso II: è questa la più antica notizia di un tiro a segno, condotti dal Carmagnola e i Milanesi condotti da FrancescoSforza e da Niccolò Piccinino, i primi avevano imboscati ...
Leggi Tutto
Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] e di altri paesi slavi), Varsavia 1883, II, pp. 587-607.
Altri monumenti. - lasciò un'opera magnifica dell'architetto fiorentino Francesco della Lora, morto nel 1516, cioè . La venuta a Cracovia di Bona Sforza vi fa accorrere molti Italiani, nobili ...
Leggi Tutto
Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] ; ma che fu tradotto in atto, più tardi, da Ferdinando II, la cui politica non è che la continuazione di quella dello zio 1907); N. Ferorelli, Schema di un tentato accordo fra Alfonso e FrancescoSforza, in Arch. stor. lomb., XII (1909); G. Soranzo, ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] non quello che egli stesso dice di sé nel libro II, cioè che era piccolo di statura e, quando Francesco di Giorgio, del Filarete, di Luca Pacioli, di Francesco il Vignola, il Bertano, lo Scamozzi si sforzano di strappare al trattato di V. ogni ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] ad Assisi, che S. Francesco cominciô a frequentare nel 1210 data dal sec. V. Nel 1503 Giulio II conferì questa dignità, come prerogativa ereditaria, alla Josquin des Près, prima cantore alla corte degli Sforza a Milano, dal 1486 al 1494 nella Cappella ...
Leggi Tutto
. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] furono malfamati al tempo di Federico II, come ricettatori di eretici e paterini vita pubblica. Vitozzo di Francesco, ingegnere e capitano del duca . Il titolo e il dominio passarono alla casa Sforza che, imparentata ai Cesarini nel 1634, li ebbe ...
Leggi Tutto
(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] dei piccioni (cfr. Lun Heng, trad. A. Forke, Berlino 1911, II, p. 84).
Lo sport del bastone. - Gli esercizî ginnastici col esempi di bastoni di comando si riportano quello di Ascanio Maria Sforza conservato nella R. Armeria di Torino, e quello che fu ...
Leggi Tutto
Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] Aceti (1395-1397), Lodovico Migliorati (1406-1428), FrancescoSforza (1433-1446), in odio al quale venne distrutta del 787, dello stesso duca Ildebrando all'abazia di Farfa (Reg. Farf., II, 1444); atto che lo dice figlio di un altro Rabenno. Fin qui ...
Leggi Tutto
Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] p. 323 segg.; M. Caffi, Lettera di frate Simone da Camerino a FrancescoSforza, duca di Milano, in Archivio stor. it., XXVI (1877), pp. ; A. Baracchi, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908; R. Schmidt, Die venezianischen Emailgläser des ...
Leggi Tutto
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...