Musicista (Montecorone, Modena, 1642 - ivi 1678), maestro di cappella a S. Giovanni in Monte di Modena, nella cattedrale e nel Concerto del duca FrancescoII (1675). Oltre a due libri di cantate da camera [...] a 1 voce e uno di madrigali a 5, compose molti brani di musica strumentale: sonate da camera e da ballo, ecc. da 2 a 6 parti. È considerato uno dei primi autori di "sonate a quattro" insieme con G. Legrenzi ...
Leggi Tutto
Figlio (Saint-Germain-en-Laye 1550 - Vincennes 1574) di Enrico II, successe al fratello FrancescoII nel 1560, ma il governo effettivo rimase, allora e poi, nelle mani di sua madre Caterina de' Medici. [...] Nel 1570 sposò Elisabetta d'Asburgo. Il suo regno è tristemente celebre per il massacro degli ugonotti, nella notte di s. Bartolomeo (24 ag. 1572), massacro voluto dalla madre e dai Guisa, a cui egli però ...
Leggi Tutto
Figlia (Fano 1635 - Roma 1687) del conte Girolamo e di Margherita Mazzarino, sorella del cardinale, sposò (1655) il futuro duca di Modena, Alfonso IV d'Este; alla morte di questo (1662), tenne fino al [...] 1674 la reggenza dello stato per il figlio FrancescoII. Sua figlia Maria Beatrice sposò Giacomo II re d'Inghilterra, e presso la figlia L. visse dopo la fine della reggenza e prima di stabilirsi a Roma. ...
Leggi Tutto
Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] al partito dei Guisa, cui M. era legata da rapporti di parentela, le opponeva, dominando il debole marito. La morte di FrancescoII (5 dic. 1560) la fece però attenta alla situazione in Scozia, dove si era favorevolmente conclusa, con l'aiuto di ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto lombardo (n. 1455 circa - m. prima del 1536). Nel 1508 è a Roma, e nel 1525 è nominato da FrancescoII Sforza architetto e pittore di corte. Nelle prime opere del B., la Natività nell'Ambrosiana [...] e il Cristo di casa Soranzo, le forme scarne ed energicamente drammatiche risalgono ai ferraresi, con la mediazione di elementi luministici lombardi (Butinone). L'Ecce Homo nella collezione Thyssen di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] senza fortuna, perché i Francesi diffidavano ormai di lui. Restaurata la dominazione sforzesca, divenne luogotenente generale del duca FrancescoII (1521), e poi suo gran cancelliere e senatore. Dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525), accogliendo ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1393 - m. Nantes 1458) di Giovanni IV di Montfort duca di Bretagna, ricevette nel 1399 la contea inglese di Richemont dal fratello Giovanni V. Dopo breve prigionia in seguito alla battaglia [...] di Arras con la Borgogna (1435) e conquistando la Normandia (1450). Ereditato il ducato di Bretagna dai suoi nipoti (1457), negò l'omaggio a Carlo VII, per i torti da lui ricevuti. Morì senza eredi, e gli successe FrancescoII, della casa di Étampes. ...
Leggi Tutto
Figlio (Dresda 1696 - Hubertusburg 1763) di Augusto II, ereditò dal padre, nel 1733, l'elettorato di Sassonia (col nome di Federico Augusto II) e, appoggiato dall'Austria, dalla Prussia e dalla Russia [...] Luigi XV, eletto a grande maggioranza dopo la morte di Augusto II. Nacque così, per l'opposizione della Francia, la guerra di ; comprò tra l'altro (1745) 100 dipinti appartenenti al duca di Modena FrancescoII e la Madonna Sistina di Raffaello. ...
Leggi Tutto
Figlio (Nancy 1604 - Larbach 1675) del conte Francesco I di Vaudemont (fratello del duca Enrico II), divenne duca per l'abdicazione del padre che aveva assunto il titolo di duca come FrancescoII. Avventuriero [...] intrigante, fu per un trentennio in lotta con la Francia, finché col trattato di Montmartre (1662) vendette i suoi stati a Luigi XIV. Di fronte alle proteste dei principi della casa, C. dovette ritornare ...
Leggi Tutto
Medico (Modena 1658 - ivi 1741). A soli 23 anni gli fu conferita nell'Ateneo modenese una cattedra di medicina e nel 1698 fu incaricato delle sezioni anatomiche. Fu preside del collegio medico, membro [...] della Royal Society di Londra e medico personale di FrancescoII e di Rinaldo, duchi di Modena e Reggio. Legò il suo nome alla classificazione delle febbri malariche e al loro trattamento con la china (Therapeutice specialis ad febres quasdam ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...