Pittore modenese, nato circa il 1460, morto a Modena nel 1510. Nel 1481 dipingeva nella torre del comune le armi della città; nel 1482 mandava barde dorate a Eleonora d'Este, lavorava un baldacchino e [...] (Modena, Galleria Estense), già nel S. Francesco di Mirandola: opera vibrante di potenza drammatica, che Thieme-Becker, künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con la bibl. precedente); id., Storia dell'arte italiana, VII, iii, Milano 1914; id., ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque nel 1576, più probabilmente non a Maastricht ma a Firenze, dove il padre, fiammingo, sin dal 1572 s'era stabilito quale valente orafo del granduca. Morì a Firenze nel luglio del 1644. Fu [...] Agostino Melissi, Francesco Montelatici detto Cecco-Bravo, G. M. Morandi, Francesco Fucini e Carlo , in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV; C. Ricci, Il Cagnacci e la Lucrezia romana, in Ann. dell'Accad. di San Luca, III (1913-14), pp. 109-131. ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Vincenzo Golzio
Architetto, nato a Firenze nel 1579, ivi morto nel 1675. Fu anche scultore, e, allievo di G. Caccini, lavorò con lui al ciborio per la chiesa di Santo Spirito. Tra [...] , in Firenze continuò e terminò insieme col figlio Pier Francesco il chiostro e la chiesa dei teatini, compì il casino -89; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, pittori, ecc., III, Milano 1932, p. 342; A. Ricci, Storia dell'architettura in ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Colle Sannita (Benevento) il 27 ottobre 1891. Già redattore-capo della Critica di B. Croce, fondò a Napoli (1944) Aretusa, rivista di varia [...] , Napoli 1944; Leopardi e la letteratura francese, Milano 1947.
Bibl.: S. Solmi, in Pegaso, settembre 1931; W. Binni, in Letteratura, n. 18, aprile-giugno 1941, pp. 32-38; L. Russo, La critica letteraria contemporanea, III, Bari 1943, pp. 120-64. ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Giuseppe ALBENGA
Francesco PORRO de SOMENZI
Ingegnere e astronomo, nato a Modena il 1° giugno 1633, morto a Padova il 13 ottobre 1687. S'addottorò dapprima in leggi, poi si diede [...] guardando nel cannocchiale (Bologna 1674) dove, tra l'altro, è la prima descrizione di un cannocchiale distanziometrico.
Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783; G. Campori, Notizie e lettere inedite di G. M., Modena 1876. ...
Leggi Tutto
SQUARCIONE, Francesco
Giuseppe Fiocco
Pittore padovano, vissuto dal 1397 al 1468. "Sartus et recamator" fino a trentadue anni; poi raccoglitore di anticaglie e soprattutto appaltatore di lavori pittorici, [...] disordinata, invidiosa, attaccabrighe, che gli dovette lasciare assai poco tempo per l'arte.
Bibl.: A. Venturi, Storia dell'arte ital., VIII, iii, Milano 1914, p. 9 segg.; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Bologna 1927, p. 115 segg.; E. Rigoni, Nuovi ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1610, morto a Mantova nel 1665. Pur avendo viaggiato lungamente per l'Italia, il C. può dirsi peculiarmente genovese tanto per l'iconografia quanto per il modo di [...] compagnia del fratello Salvatore e del figlio Francesco: questi gli succedette presso la corte di id., A. M. Vassallo e le pitture di animali a Genova nel 1600, in Dedalo, III (1922-23), p. 502 segg.; E. Ravaglia, Tre prove uniche del Castiglione, in ...
Leggi Tutto
Pittore cremonese, fiorito tra la fine del sec. XV e il principio del XVI, fu compagno più che discepolo di Galeazzo Campi, e di lui, come testimonia il figlio Antonio Campi, "amicissimo, e tanto simile [...] Madonna col figlio e i Ss. Antonio da Padova e Francesco nella Pinacoteca di Brera (firmati e datati 1500), la e Cavalcaselle, History of Painting in North Italy, ed. Borenius, Londra 1912, III; A. Venturi, Storia dell'arte it., VII, ii, Milano 1923. ...
Leggi Tutto
Nato a Busseto nel 1741, entrò nell'ordine dei Minori osservanti, insegnò a Ferrara e a Guastalla, e pubblicò, a vantaggio della studiosa gioventù, un Dizionario precettivo critico ed istorico della poesia [...] la raccolta dei presunti Cantici volgari di S. Francesco (Guastalla 1777), e una nuova edizione dell'Orfeo , Della letteratura ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, III, p. 301; C. Frati, Prefaz. alle Lettere di G. Tiraboschi al ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Crema intorno al 1470, morì circa il 1544. Lavorò a Brescia nel 1493 ad affreschi del duomo, poi distrutti; nel 1495 al trittico ora nella Galleria; nel 1504, alla Deposizione di Cristo [...] , tra cui a Bergamo, nella Galleria Carrara, un S. Francesco e una Madonna; a S. Giovanni sopra Lecco, una Pietà , VII, Lipsia 1912 (con bibl.); A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iii, Milano 1915; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, Monaco 1929. ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...