Architetto. Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV, morì a Parigi circa il 1549. Probabilmente discepolo di Giuliano da Sangallo, è conosciuto soltanto per l'attività svolta in Francia, dove si [...] regina Anna e quindi, sembra, particolarmente favorito dal re Francesco I, il B. resulta occupato dal 1510 al -36 e 171-77; H. Stein, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; P. Lesueur, Dominique de Cortona dit Le Boccador, Parigi 1928 ...
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Nata circa il 1306, da Amedeo V conte di Savoia, e da Maria di Brabante, ebbe al battesimo il nome di Giovanna, che le fu mutato nell'altro di Anna, sotto il quale è conosciuta, quando nel 1326 andò a [...] Costantinopoli sposa di Andronico III Paleologo, e dovette fare adesione ufficiale alla chiesa ortodossa. Ebbe tre figli: Giovanni, Michele e Maria. La morte prematura dell'imperatore, nel 1341, la costrinse ad assumere la reggenza per il figlio ...
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URBANO da Cortona
Filippo ROSSI
Scultore. Aiuto di Donatello a Padova nel 1446 e negli anni seguenti; dopo un breve soggiorno a Perugia (tomba del vescovo Baglioni nel duomo) passò a Siena, dove lavorò [...] 1487 la tomba di Cristoforo Felici in S. Francesco, e del 1489 la decorazione della porta marmorea nella storia dell'arte senese, II, Siena 1854; M. Reymond, La sculpture fiorentine, III, Firenze 1899, p. 49; P. Schubring, U. da C., Strasburgo 1903; ...
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Nato a Forlì, intorno al 1462, fu poeta latino e insegnante di umane lettere ai suoi tempi famoso. Coronato a Roma, di 22 anni, per i suoi quattro libri di Amores, fu condotto a Parigi, sotto Carlo VIII, [...] poeta del re; favori che egli conservò sotto Luigi XII e Francesco I. Morì il 25 febbraio 1518. Trattò questioni grammaticali e IV (Parigi 1490), liriche d'amore, Elegiarum libri III (Parigi 1494), Epistolae proverbiales ac lepidissimae nec minus ...
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SEVERI, Francesco (XXXI, p. 554)
Matematico, morto a Roma l'8 dicembre 1961.
La teoria dei sistemi di equivalenza e delle corrispondenze algebriche sopra una superficie algebrica, successivamente estesa [...] una superficie e sopra una varietà algebrica, 2 voll., Roma 1958 e 1959; Lezioni di analisi, I, Bologna 1946, II e III (con G. Scorza Dragoni), Bologna 1948 e 1951; Memorie scelte, I, Bologna 1950; Lezioni sulle funzioni analitiche di più variabili ...
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Storico e romanziere nato a Lesina in Dalmazia nel 1572. Laureatosi in legge, entrò al servizio della repubblica veneta, dalla quale ebbe incarichi importanti. Più tardi passò in Inghilterra alla corte [...] degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856, s. v. Sulle opere: A. Albertazzi, Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 187-189, 225-33; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919, p. 259. ...
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Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] delle terre monferrine, passate per la pace dei Pirenei (1659) a Carlo Emanuele II di Savoia. Quando, nel 1678, Ferdinando III di Guastalla morì, lasciando il suo feudo alle due figlie Anna Isabella e Maria Vittoria, un lontano parente residente a ...
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Pittore, nato in Roma nel 1684, morto nel 1764. Scolaro del bolognese Bonaventura Lamberti, ne derivò il culto dell'antichità e di Raffaello, proprio dei seguaci dei Carracci. Già verso il 1705 ebbe l'incarico [...] di Iesi. Nel 1711 si unì in società col pittore Francesco Germisoni, per il quale egli doveva dipingere, cedendogli la paternità Roma 1702; F. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, ...
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SFONDRATI, Francesco
Cardinale, nato a Cremona il 25 ottobre 1493, ivi morto il 31 luglio 1550. Apparteneva alla nobile famiglia milanese degli Sfondrati (v.) ed aveva ereditato dal padre, Giovan Battista, [...] , Bologna, Roma e Torino, passò al servizio del duca di Milano Francesco Sforza, e quindi dell'imperatore Carlo V, che lo elevò al grado ecclesiastica e, col favore del pontefice Paolo III, percorse rapidamente i gradi della gerarchia ecclesiastica ...
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Nato a Firenze nel 1408 da Piero di Giorgio e da Zenobia dei Soderini, fu segretario del card. Giordano Orsini, indi del card. Francesco dei Condulmieri, poi di quattro papi successivamente, Callisto III, [...] Pio II, Paolo II e Sisto IV; fu creato vescovo di Massa il 17 agosto 1467. Morì a Roma nel 1472 e fu seppellito alla Minerva.
Scrisse in latino epistole (stampate nel 1743) e poesie: un poemetto sopra ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...