ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà di Giulio III al par del II invittiss. La VITA DI MARIA VERGINE in Giorn. di filologia romanza, VI(1880 ), pp. 68-84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Tornato a Torino nel 1852, frequentò il ginnasio S. Francesco da Paola. Fu uno scolaro poco disciplinato, che Bariè, Luigi Albertini, il "Corriere della sera" e l'opposizione a G., in Clio, III (1967), pp. 66-112, 508-553; IV (1968), pp. 40-76; C. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ribelle che gli portò in dote le sue terre. Francesco, creato duca di Sant'Angelo, sposò più tardi la 375-471; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1702, III, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Palazzo, il domenicano N. Riccardi, e col cardinale Francesco Barberini, andò a Roma (maggio-giugno 1630), contando opera in Germania. Nella seconda metà del 1635 perfezionò la giornata III, e nel 1636 la IV sulla traiettoria dei proiettili. Poiché ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Capodimonte) nel quale concordemente si suole riconoscere l’effigie del secondogenito del marchese Ludovico III, il futuro cardinale Francesco Gonzaga.
Opere che, proprio nelle differenze di impostazione e ispirazione, testimoniano la versatilità del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio dire il parer . Macchia, F. B. a quattro secoli dalla morte, in Pan, III(agosto 1935), pp. 560 ss., e poi, con importanti aggiunte, come ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] . La descrizione di una di queste fatta da Francesco Morosini è davvero indicativa del carattere del personaggio: 1928; Lo Stato sabaudo al tempo di E. F., a cura di C. Patrucco, I-III, Torino 1928; A. Segre-P. Egidi, E. F., Torino 1928; P. Silva, E ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ebbe a lamentarsi con l'archiatra pontificio Francesco Casini di non essere ancora riuscito a ottenere , Lettres de Clément VII (1378-79), a cura di K. Hanquet-U. Berlière; III, Suppl. et lettres de Clément VII (1379-94), a cura di H. Nelis; Lettres ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sulla letteratura critica sul D.); di L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Bari , in Scritti di sociologia e politica in onore di L. Sturzo, Bologna 1953, III, pp. 467-85; L. Agrifoglio, La medicina religiosa di A. C. D ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ("una cappella de la Conceptione" per i frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo , in Studi e documenti per la st. d. pal. Apostol. vatic., III, Roma 1954; D. Redig de Campos, I palazzi vaticani, Bologna 1967, pp ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...