COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] fosse stata insediata a Saint Albans per fornire al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester appositamente autorizzati, come accadde in particolare nel nuovo Ordine francescano, in rapida espansione nel sec. 13°, che mise ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] P.M. Egnatio Danti dell’Ordine de Predicatori Matematico dello Studio di Bologna, in Roma per Francesco Zanetti, 1583; G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786, pp. 157-200; E. Romagnoli, Biografia cronologica de bell’artisti senesi (ante 1835 ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] granducale stava dimostrando nei confronti del G. fu di certo tenuta in gran conto dal marchese Francesco Riccardi, ministro fedele di Cosimo III (nominato nel 1688 consigliere di Stato e nel 1693 maggiordomo maggiore), quando si trovò ad affidare ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] medesimo soggetto di Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei magi va senza dubbio Torino 1991, ad ind.; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II-III, Firenze 1878, ad ind.; R. Borghini, Il riposo… (1584), a cura di M. ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] pp. 87-94; A. Amore, s.v. Brizio, in Bibl.SS, III, 1962, coll. 540-542; M. Salmi, San Salvatore di Spoleto, il note per una topografia nell'alto Medioevo, ivi, pp. 869-883; S. Francesco e i francescani a Spoleto, Spoleto 1984, pp. 7-15; C. Fratini ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] -Paris 1969, pp. 305-355; O. Holl, s.v. Plato, in LCI, III, 1971, coll. 444-445; J.B. Delaney, Giusto de' Menabuoi: Iconography and te Rome, n.s., 6, 1979, pp. 139-172; M. Meiss, Francesco Traini, a cura di H.B.J. Maginnis, Washington 1983, p. 6; ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] da un’iniziativa di Rafael Melis, Giancarlo Sorgia e Francesco Scanu, oggi conta 320 associati, quasi tutti residenti conquista delle Baleari (1229-30), la politica di Pietro III, l’acquisto della Sardegna furono manifestazioni di un espansionismo ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Dante's und Giotto's Kunst, Leipzig 1892; G. Mestica, S. Francesco, Dante e Giotto, Nuova antologia, 1900, 169, pp. 659-673; A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting, III, 2, 2, New York 1930; III, 6, 1956; III, 7, 1957; IV, 2, 1960; ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] il 1410 e il 1419 probabilmente da un illuminato francescano chiamato Ullmannus - è conosciuto grazie a numerosi manoscritti Franz, Aurora consurgens, in C.G. Jung, Mysterium conjunctionis, III, Zürich-Stuttgart 1957.
R.H. Robbins, A Sixteenth Century ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] che culminò - nel primo Quattrocento - con l'Umanesimo di Francesco Bruni. E difatti, anche a scorrere il regesto delle miniature (Parigi, BN, ital. 63) o anche il Filocolo di Luigi III di Mantova (Oxford, Bodl. Lib., Canon it. 85). E frattanto ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...