GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] in S. Maria di Montesanto (Visione di s. Francesco, circa 1686-87) è più evidente la matrice marattesca deux mezzanines du palais Borghese à Rome, in Racar. Revue d'art Canadien, III (1976), 1, pp. 7-27; E. Waterhouse, Roman baroque painting. A ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] professori del disegno..., I, Firenze 1681; II, dal 1300 al 1400, ibid. 1686; III, dal 1400 al 1550 [sta per 1550], ibid. 1728; IV, dal 1550 al 1580 presenta la inedita Vita dello storico scritta dal figlio Francesco Saverio, pp. 33-63; J. Schlosser- ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] secchi da lo stento" (O. Nardini, in L'Arte, III [1900], pp. 411 s.). Nel 1590 circa, commissionati dal nel 1809, e un'Ascensione, firmata e datata, per la chiesa di S. Francesco a Cascia (Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria, I, Treviso ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] 10 sett. 1497 Michele de Placiola scrivendo al consigliere di Francesco Gonzaga in Mantova, Ermolao Bardellino, loda il C. attribuito al Bellini della Nat. Gallery di Washington, in Arte veneta, III (1949), pp. 90-95; R. Weiss, The Castle of Gaillon ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] S. Paolo Maggiore e il pavimento della cappella di S. Francesco in S. Lorenzo Maggiore (1682).
Numerosi furono anche gli Diz. encicl. di architettura e urbanistica, a cura di P. Portoghesi, III, Roma 1969, p. 344; The Dictionary of art, XVIII, pp. ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] Maria alla Porta, affresco con Cristo e un santo francescano nell'ex convento di S. Maria della Pace (distrutto Baroni, F. Abbiati maestro del Magnasco, in Arch. storico lombardo, s. 8, III (1951-52), pp. 215 s. (con note bibliogr. e documentarie); F. ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] oltre a Rosci, 1968, pp. 29-37, 181, Encicl. dello Spettacolo, III, coll. 180 s.).
Il C. fu anche un grande maestro: comincio a Somerset Maugham) che il C. sposò nel 1930; il loro figlio Francesco (nato a Torino il 2 luglio 1934) è pittore e grafico ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] sopra l'abside della chiesa di S. Francesco a Sassoferrato. Queste opere sembrerebbero inseribili nel di Rimini, I, in Rivista del R. Istituto di archeologia e storia dell'arte, III (1931-32), 3, pp. 230-233; R. Van Marle, La Collezione di Hans ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] poi, nel 1924, trasferita nella chiesa di S. Francesco, dove ora si trova, su una parete del transetto 1972]…, Piacenza 1975, pp. 109-121; Storia della pittura dell'Ottocento italiano, I-III, Milano 1975, ad Indicem; R. J. M. Olson, Ital. 19th Cent. ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Mantova, Le arti, a cura di E. Marani - C. Perina, III, Mantova 1965, passim; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. una piccola corte dei Gonzaga, Guastalla 1990, pp. 61-66; L. Marcucci, Francesco da Volterra, Roma 1991, pp. 23 s., 27-31, 33, 35, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...