FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] scritti pubblicati postumi, in specie del Partigiano Johnny) e a due raccolte di robusta lena filologica: Opere, a cura di M. Corti, I-III, Torino 1978; Romanzi e racconti, a cura di D. Isella, Torino 1992 (con cronologia alle pp. XLV-LXIV e con bibl ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] dell'autore (15 genn. 1814) da parte del governatore Francesco Seras e la condanna (scontata peraltro a domicilio) a ; il terzo volume, dedicato alle poesie italiane, contiene alle pp. III-LXIX notizie Della vita e delle opere di P. B. veneziano); ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] 372; F. Galanti, Uno scritto inedito di C. Gozzi, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXVI (1906-07), disp. III, 2, pp. 169-186.
Biografia e critica: fondamentale è l'opera di E. Masi, La vita, i tempi, gli amici di F.A.C., Bologna ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo morte di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. del 1800 ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] in una strada di Brescia.
Opere: In morte di Francesco Nullo, canto,Genova 1863; Arrigo. Da Quarto al Volturno dell'Ottocento, Milano-Napoli 1953, pp. 749-753; G. Mariani, Lettura delle "Noterelle" in Il Veltro, III, 8-9 (1959), pp. 7-24. ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] carnevale 1710, tutti dati inizialmente con musica di Francesco Gasparini, ad eccezione del Ciro musicato da Tomaso crudele).
Fu anche grazie al successo di queste opere che Carlo III, divenuto nel 1711 imperatore col nome di Carlo VI, offrì ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] tesoriere si veda M. Rosi, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca e particolarmente in Tolentino, Tolentino 1892 Manchisi, La data della "Bella mano", in Rass. critica della lett. ital., III (1898), pp. 6-10; V. A. Arullani, Dante e G. de' ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] 29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce solo nel 1726ad opera del Petrarca,Cicalate, in Prose fiorentine, ibid. 1722, parte 1, III e VI; parte 2, III; parte 3, I; La fiera e La Tancia, con le ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Avignone offrì al D. soprattutto l'occasione di conoscere Francesco Petrarca: tra i due nacque un'amicizia che darà alle rime disperse del Petrarca…, in Boll. stor. pavese, n. s., III(1940), pp. 33-43; C. Calcaterra, Nella selva del Petrarca, Bologna ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] fu chiamato, per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello Studio, che tenne del card. Guido Ascanio Sforza, nipote del futuro Paolo III e legato di Bologna. La sua intercessione gli ottenne ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...