La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] e, secondo una credenza poco fondata, avrebbe ospitato Francesco Petrarca, nel 1343. La mole malaspiniana divenne sede al Frigido (Saggio fonetico), in Revue de dialectologie romane, III, p. 77 segg.; Bizzarri-Giampaoli, Guida di Carrara, Carrara ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] se è esatto quanto si dice in una scheda del notaio Francesco Squittieri di Sarno, il F. sarebbe morto precipitando da cavallo , 2ª ed., Napoli 1883; F. Guicciardini, Storia d'Italia, III, Venezia 1567; B. Angeli, Storia della città di Parma, Parma ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia del diritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] stato, in Rassegna di diritto pubblico, 1968, I, pp.1-17; Il lavoro fondamento della Repubblica democratica: orientamenti della giustizia costituzionale, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea costituente, vol. III, Firenze 1969, pp. 9-31. ...
Leggi Tutto
WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] sono stati elevati serî dubbî - gli Austriaci di Leopoldo III in numero di 6000 avrebbero avuto ragione dei 1600 Svizzeri, al seguito di Carlo V. Nel luglio 1518 passò al servizio di Francesco I e nel 1522, alla testa, con Albrecht vom Stein, di ...
Leggi Tutto
Il matrimonio con Giovanna di Savoia (25 ottobre 1930) gli diede modo di entrare in contatti più frequenti con gli ambienti di governo italiani e i suoi incontri con Mussolini orientarono sempre più la sua mente verso una soluzione di autorità della crisi interna del suo paese, dove la pressione delle forze di sinistra aveva acquistato in vigore e complotti e attentati caratterizzavano la scena politica. ...
Leggi Tutto
Archeologo e uomo di stato bulgaro, nato a Stara-Zagora il 10 aprile 1883. Dopo aver frequentato le scuole medie a Plovdiv e a Sofia, andò a compiere gli studî universitarî a Lipsia e Friburgo, dove si [...] ministro dell'Istruzione e del culto. Quando il 15 febbraio 1940 Kiosejvanov presentò le dimissioni, Filov fu incaricato da Boris III di formare il nuovo Gabinetto. La sua fu una politica di deciso allineamento alle potenze dell'Asse che si concluse ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro, nato a Razgrad nel 1881, morto a Sofia il 2 febbraio 1945. Da giovane frequentò la scuola militare d'artiglieria e partecipò alle guerre balcaniche del 1912-13. Durante la prima [...] crescenti della posizione internazionale della Bulgaria, la reggenza si avviò a porre fine al regime dittatoriale instaurato dal re Boris III nel 1934, e il B. fu incaricato (1° giugno 1944) di presiedere un governo di concentrazione di agrarî e ...
Leggi Tutto
Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] che gli fu riconosciuto dal trattato di Vienna del 1738, a patto, però, che cedesse Parma all'Austria e la Toscana a Francesco di Lorena. Sposatosi con Maria Amalia, figlia del re di Polonia (ott. 1737), C. governò il suo regno quasi come un viceré ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1805 - Firenze 1881); figlio del conte Marco e di Antonietta Fagnani, l'amica del Foscolo, compromesso nei moti del 1831, espatriò nello stesso anno in Svizzera, poi in Algeria (1834) [...] Baviera. Dopo il 4 ag. 1848 riparò a Genova, che lo elesse deputato (nel 1854 fu nominato senatore); svolse per conto del Cavour e dei successori (fino al 1867) delicate missioni diplomatiche presso Napoleone III, di cui era stato amico in gioventù. ...
Leggi Tutto
Figlio (Chazey 1486 - Vercelli 1553) del duca Filippo II, successe al fratello maggiore Filiberto II nel 1504. Irresoluto, si trovò a governare nel periodo della lotta tra Carlo V imperatore e Francesco [...] primo riuscì ad avere nel 1530 la contea di Asti, non l'ambito Monferrato che fu assegnato invece ai Gonzaga (1536). Ma Francesco I invase lo stato sabaudo, e C., perduto tutto lo stato fuorché Nizza e qualche altra città piemontese, finì la vita a ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...