CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , di spiacevoli contrasti tra il C. e il generale Sacchi, comandante la divisione territoriale. Dopo i rovesci di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia, il C ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] . 287-367; A. Carra, Una lettera ined. di F. C. e una di A. Mordini al m.se di Roccaforte, in Nuovi Quaderni del Meridione, III (1965), pp. 566-70; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di S. Camerani, XXVI, Roma 1972, pp. 63 s., 178 s., 189 s. Altre fonti ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] una grande battaglia.
Quando il 23 marzo 1504 Francesco Maria Della Rovere, nipote di Giulio II, La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, in Arch. veneto, III (1873), pp. 574 s., 632, 669; Id., Diarii, I-XXVIII, Venezia 1879-1890, ad ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Transito della Madonna per la distrutta chiesa di S. Francesco in Castelletto, lasciato interrotto per la morte del Poleggi, Genova 1969, p. 99; G. Banchero, Descriz. di Genova..., III,Genova 1846, p. 49; F. Alizeri, Guida artistica di Genova, I ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] 22 maggio 1341, con il C. entrò in Parma anche Francesco Petrarca, il quale, incoronato poeta in Roma pochi giorni Rossi-U. Bosco, I, Firenze 1933, p. 175; II, ibid. 1934, pp. 223-35; III, ibid. 1935, pp. 321 s.; Id., Canzone ad A. da C., a cura di N ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] ministère, Paris 1872-1906, a cura di M. A. Chéruel-G. d'Avenel, I, p. 295; III, pp. 15, 52, 168, 322, 553; V, pp. 297, 387, 609, ss., 641; 1667 e ristampato in Amori di C. G. e di Francesco de Medici. Manuscritti anon. ed inediti, Milano 1861, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] di studi sul Campanella (1901-1951), «Rinascimento», 1955, 6, pp. 209-348.
Gli scritti di Francesco Pucci, «Memorie dell’Accademia delle scienze di Torino», serie III, t. 4, parte II, 1957, pp. 195-368.
Lo Stato ideale della Controriforma. Ludovico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] l’opera, seppure approvata dal re Vittorio Amedeo III, era stata fermata da Caissotti, Denina consegnò il pp. 199-200).
Alcuni anni dopo, nella lettera Al signor dottore Francesco Zanotti (1763), Denina compose alcuni versi su Rousseau, autore di « ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] un profondo senso religioso. Le idee di s. Francesco vi avevano trovato un terreno fertile, come dimostra ), pp. 172-186; P. Knoch, Die letztwilligen Verfügungen König Peters III. von Aragon und die Sizilienfrage, in Deutsches Archiv, XXIV (1968), pp ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] da C. L. Bixio, in Arch. stor. ital., App., III [1846], pp. 545-634).
Nonostante la dedica ai Collegi, le Palavagna, se. 442, f. 3; B. Cangialanza, se. 583, f. 115; Gio. Francesco Zerbi, sc. 835, f. 43; Paolo Agostino Toso, sc. 1019, ff. 2, 5; ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...