GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] . Relazione sui restauri iniziati dal comm. Francesco Gavaudan, Roma 1888). Nel 1884 il presidente pp. 369 s.; C. M., La villa Piancastelli in Fusignano, in Edilizia moderna, III (1894), 3, pp. 22 s., tavv. XII-XIII; Id., Ristauro e compimento ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F 18; Id., I. da Imola nel quarto centenario della morte, in Studi romagnoli, III (1952), pp. 349-360; R. Roli, in Il tempio di S. ...
Leggi Tutto
DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 593; VI, ibid. 1881, p. 227; VII, 91, 191; G. Fratini, Storia della basilica e del convento di S. Francesco in Assisi, Prato 1882, pp.211, 304-307, 316 ss.; O. ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] della città. Dopo questa lavoro si trasferì nel convento francescano di S. Lucchese a Poggibonsi, dove affrescò nella parete Bibl.: G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 506-508, 592; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] s., 47 s., 68 s.; F. Paliaga, Per la conoscenza di Francesco F., collaboratore del Foggini, in Paragone, XXXIX (1988), 465, pp. . Bocci Pacini, La Galleria delle statue nel Granducato di Cosimo III, in Riv. dell'Istituto naz. d'archeol. e storia dell ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] G. Ruscelli, pubblicate a Venezia da F. De Franceschi. Lo stesso frontespizio venne riprodotto per le Osservationi del crisis of the Venetian Renaissance tradition, in L'Arte, n.s., III (1970), p. 19; Drawings by West European and Russian masters from ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] infatti, nell’Orto botanico a eseguire disegni sotto la guida del semplicista Francesco Malocchi (Tongiorgi Tomasi, 1980, pp. 519, 525, C.VI. ’antica canonica dei Cavalieri di S. Stefano, in Notizie d’arte, III-V sic (1913), 1, p. 29; D.E. Colnaghi, A ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] un'attribuzione ad Angelo Trevisani, nella chiesa cittadina di S. Francesco (Fantelli, 1985, p. 73). E nel 1667 il di storia della pittura a Padova nel Seicento, in Padova e il suo territorio, III (1988), 14, pp. 20-22; Id., in La pittura in Italia. ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] infatti, architetto responsabile della costruzione della loggia di Paolo III era Raffaello da Montelupo, che poté aver favorito la Illustrando la villa costruita a Fratta Polesine per Francesco Badoer, Andrea Palladio scrisse brevemente delle sale ...
Leggi Tutto
PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] il Duomo di S. Pietro, al quale il volterrano Francesco Capriani aveva dato principio (Nascig, 2003). Nel 1561 Marani, Architettura, in E. Marani - C. Perina, Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, ad ind.; P. Fabbri, Gusto scenico a Mantova nel tardo ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...