DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli si adoperava negli stessi anni , ma poi si digeriscono ne' tribunali" (Dottor volgare, Proemio, III, n.1), il D. si dedicò con impegno all'attività forense ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] assedio e distruzione di Corinto, alla morte di Callisto III, il C. comincia a entrare nel vivo e, , 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a Francesco Sforza. in Riv. delle Bibl. e degli Archivi. XII(1901), pp. 42 ss., 49-52; ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse Mémoires, a cura di C. Constant, II, Paris 1879, pp. 47, 116 s., 236; III, ibid. 1882, p. 133; Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, 1915-19, III, pp. 359, 490), ma l'ipotesi non convince. Quello che è , e dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 Giulio III aveva confermato. Fu, il suo, "il primo caso noto a tutt'oggi lo proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] che il G. intendesse favorire in qualche modo il nipote Francesco Sommariva, già signore di Andros, i cui titoli gli pp. 12, 15, 21; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III-VI, Venezia 1830-53, ad indices; S. Romanin, Storia documentata di ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] actu legentes:Pavia, Bibl. univ., ms. Tic. 529, fasc. III. A), non comunque dal 1383, come afferma il Besta (La scuola Consiglio ducale e si adoperò per il rientro a Milano di Francesco Barbavara, uomo di fiducia del defunto Gian Galeazzo, che era ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] a titolo onorifico, da Iacopo II o da Francesco da Carrara, entrambi all'imperatore carissimi. L'A. . C. 1. 6; a Lucca, Bibl. Capitolare, Ms.373; a Napoli, Bibl. Naz., Mss. III. A. 52 e XIII. A. 12; a Oxford, Bodleian Library, Cod. Can. misc. 472; a ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 158r-162r). La salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell' , ff. xcviii rv; O. Malavolti, Dell'Historia di Siena, III, Venezia 1599, f. 27r; G. Panciroli, De claris legum ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] dagli ufficiali di Pavia. Nel 1460 e nel 1463 Francesco Filelfo, figura di punta dell'ambiente umanistico lombardo, gli . 40; N. C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, Venetiis 1726, I, lib. III, sec. I, cap. XII, n. 60, pp. 226 s.; F. Borsetti ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...