GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] nella cappella di famiglia, nel chiostro della chiesa di S. Francesco.
Nel 1371 aveva sposato Filippa, figlia di Rosso dei XXI, Roma 1892-93, I, pp. 261, 279; II, pp. 271 s., 277; III, pp. 7 s., 11, 338, 398 s.; Regesti del R. Archivio di Stato in ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] passava a Lione a dirigere la succursale "Michele Burlamacchi, Francesco e Agostino Balbani e C.", il B. fondava a R. Ristori, Le origini della Riforma a Lucca, in Rinascimento, III[1952], p. 289, che riporta un'altra testimonianza analoga). Turco ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] Con l'arrivo a Madrid dell'ambasciatore Giovanni Francesco Lomellini, nell'ottobre, questa prima missione diplomatica Roma 1951-55, I, p. 388; II, pp. 268, 283, 286, 289, 323; III, pp. 66 s., 70-74, 77 s., 112, 145, 237; P. Peragallo, Cenni sulla ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] Stato di Firenze, Arch. Mediceo avanti il Principato, I, II, III, IV, Roma 1951-1963, ad Indices; Protocolli del carteggio di 1956, ad Indicem;G. Pampaloni, Iricordi segreti del mediceo Francesco di Agostino Cegia..., in Arch. stor. ital., CXV ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] vedano le numerose testimonianze dei contemporanei: L. C. Farini, Lo stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, Firenze 1851, II e III, passim; A. Rosmini, Della missione a Roma negli anni 1848-49, Torino 1881 (nell'appendice dei documenti, sub LV il ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] chiaro quale fosse la volontà del sultano. Secondo il G., Maometto III era ben disposto verso l'accordo, anche "se sta come matto dei suoi numerosi figli erano destinati a brillanti carriere. Francesco svolse alcune missioni in Polonia e nel 1624 fu ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] funge da teste in un atto notarile relativo a Francesco Giustiniani "olim de Campo", il che lo pone indirettamente Libri di conti di mercanti genovesi nel secolo XV, in Atti del III Convegno intern. di studi colombiani (Genova, 7 e 8 ott. 1977), ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] della famiglia del G. al punto da diventare padrino di Marianna Francesca Alessandrina (detta Fanny), quarta figlia del G. e di Sète era la diretta conseguenza, oltre che del colera (ibid., III [1867], p. 687), del migliore o peggiore stato dei ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] la sua fortuna. Alla sua morte lasciò al figlio Francesco, detto Cecchino, la somma di 15.000 scudi N. Machiavelli e i suoi tempi, Firenze 1882, II, pp. 121 s., 502, 503 s.; III, pp. 121, 324, 333, 364, 417, 420; O. Tommasini, La vita e gli scritti ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] dalla quale i Cambray Digny non erano stati allontanati; nel 1803 Francesco ottenne anzi per sé e i fratelli l'iscrizione al patriziato J. J. de La Lande, Voyage en Italie, Paris 1786, III, pp. 340-42; H. Bédarida, Toscana e Francia nel Settecento. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...