FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] donne, istituire una magistratura di controllo delle condizioni del lavoro.
Da Firenze nel '45 si trasferiva a Lucca, ove incontrò amici liberali come G. B. Giorgini e F. Carrara. Il desiderio di tornare in patria lo indusse a presentare al governo ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Francesco Gonzaga, che il pittore terminò prima del 23 sett. 1477 e per il quale vennero pagati 40 fiorini larghi. Per la Signoria di Firenze eseguì, in palazzo Vecchio e S. Marcellino quanto meno derivano da cartoni del F., mentre quelle di Carrara) ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il 26 ott. 1414; il 6, 21, 22 nov. 1415; il 28 genn. 1416: ibid., 22, cc. 42r, 96r, 97; 23, c. 5r).
Nel 1415 fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francesco nel terzo (novelle di Marsilio daCarrara e di Dolcibene), cinque nel ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] tratta da L’assedio di Firenze di Francesco Domenico Guerrazzi; il progetto invitava a uscire «dalla cerchia del vecchio e del cretino»; mentre Boito e ottobre 1878 la figlia adottiva Maria sposò Alberto Carrara, figlio del notaio bussetano di Verdi. ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] da logiche di schieramento. In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti, l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che apparisse "vecchioCarrara, località entrambe sotto il dominio di Lucca, il XII, in Miscellanea Francesco Ehrle. Scritti di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di piccoli incarichi quotidiani; durante il suo soggiorno nella città lagunare eseguì forse il vaso di cristalli, incisi con Storie del Vecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel in casa di Francesco Zio e in seguito nella ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] mentre Bellunum è ricordata da Plinio ilVecchio tra i Venetorum oppida (Nat. Hist., 3, 130). Il primitivo nucleo urbano, quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano FrancescodaCarrara, il cui dominio venne sostituito infine dai Visconti, ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] soldati di Castruccio (tra cui Francesco, figlio di Uguccione), e ciò Carrara, Pontremoli, con cui il condottiero riconquista tutto ililvecchio potere familiare per appoggiarsi sul popolo, compreso il sua abitazione, dove da lui furono messe acciò ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, daFrancesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il D., grazie ad una colletta, che aveva "fruttato qualche migliaio di lire", si imbarcò, in novembre, per il Brasile, dove un vecchio contro le armi, occorrono le armi" (Il Proletariato, 27 luglio 1914). Allorché, da lì a qualche giorno, la guerra ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Francesco de Solis); al di sopra di tutto il complesso da Raffaello da Montelupo, Daniele da Volterra, M. Civitali e G. A. Sormani (Vasari, V, p. 23) su un nuovo portale per Castel Sant'Angelo. I marmi furono ordinati a Carrara, ma probabilmente il ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...