GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il 26 ott. 1414; il 6, 21, 22 nov. 1415; il 28 genn. 1416: ibid., 22, cc. 42r, 96r, 97; 23, c. 5r).
Nel 1415 fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francesco nel terzo (novelle di Marsilio daCarrara e di Dolcibene), cinque nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] tratta da L’assedio di Firenze di Francesco Domenico Guerrazzi; il progetto invitava a uscire «dalla cerchia del vecchio e del cretino»; mentre Boito e ottobre 1878 la figlia adottiva Maria sposò Alberto Carrara, figlio del notaio bussetano di Verdi. ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di piccoli incarichi quotidiani; durante il suo soggiorno nella città lagunare eseguì forse il vaso di cristalli, incisi con Storie del Vecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel in casa di Francesco Zio e in seguito nella ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Mincio. Il F. visse in prima persona questa temperie, di cui fu ad un tempo artefice e vittima.
Nel 1403 fu per qualche mese savio agli Ordini, e in questa veste caldeggiò in Collegio la proposta di muover guerra a Francesco Novello daCarrara, che ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, daFrancesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il D., grazie ad una colletta, che aveva "fruttato qualche migliaio di lire", si imbarcò, in novembre, per il Brasile, dove un vecchio contro le armi, occorrono le armi" (Il Proletariato, 27 luglio 1914). Allorché, da lì a qualche giorno, la guerra ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Francesco de Solis); al di sopra di tutto il complesso da Raffaello da Montelupo, Daniele da Volterra, M. Civitali e G. A. Sormani (Vasari, V, p. 23) su un nuovo portale per Castel Sant'Angelo. I marmi furono ordinati a Carrara, ma probabilmente il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Albert Museum di Londra, con la vecchia attribuzione al Cerini). Il busto di Alessandro Contarini, procuratore di di Marfisa tredici canti, Del Danese Cataneo daCarrara, in Venetia, appresso Francesco de Franceschi Senese, MDLXII; sonetto, in Delle ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] Nel 1329 le colonne duecentesche in marmo di Carrara furono sostituite con altre in diaspro colorato Francesco, al cui centro campeggiava ililvecchio II, ibid., 1785, pp. 121-125; A. da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno (Pisa 1787 ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] da considerarsi il primogenito degli altri sei figli avuti da Giovan Francesco fu indirizzata al "cardinal Cornaro vecchio" -, egli espone la propria Zorzi, Padova 1956. Cenni sul B. in E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1917, passim;G. Fiocco, ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] al modellare lucido e riassuntivo del Ceresa. È da notare che il C. dipinse quasi esclusivamente "quadri muovevoli" (Pasta), e cioè dipinti a olio su tela; tuttavia il conte Carrara ricordava una pittura a fresco a Villa di Nese, e nella parrocchiale ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...