JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, pp. 2-4 n. 2, 18-22; A. Medin, I ritratti autentici di FrancescoilVecchio e di Francesco Novello daCarrara ultimi principi di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XI (1908), 4-5, pp. 100-104; E. Sandberg ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 daFrancesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] Carrara (dove si trovava come inviato del suo giornale per un reportage su uno sciopero) dail proprio nome. Nel 1929 tornò al Lavoro, quotidiano diretto da Giuseppe Canepa, di cui era amministratore ilvecchio dirigente sindacale Ludovico Calda.
"Il ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea daCarrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] da Verona, recandosi a Vicenza: ma si sa invece che la città berica rimase per qualche giorno alla mercé degli stipendiarii tedeschi. Comunque il 16 dicembre, con la scorta di truppe carraresi (FrancescoilVecchio 274; M. Carrara, Gli Scaligeri, ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 daFrancesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Borghi, poi sostituita da una replica eseguita da Carlo Pucci, cognato dello ancora per Lucca realizzò il monumento al giurista FrancescoCarrara, inaugurato in palazzo sculture a tutto tondo di figure del Vecchio e del Nuovo Testamento, di santi e ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] coloro che andavano mormorando contro i daCarrara. Durante la prigionia di FrancescoilVecchio e l'esilio di Francesco Novello successivi alla occupazione viscontea di Padova, il G. - espressamente bandito da Gian Galeazzo Visconti nei capitoli di ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] signore di Marradi e discendente di Alberghettino di FrancescoilVecchio. Il conflitto con quest'ultimo ebbe origine dall'occupazione da parte del M. del castello di Gattara, nell'alta Val di Lamone; il castello fu sottratto a Ludovico, che nel 1412 ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] Saluzzo risolvendo ilvecchio conflitto con quel centro aleramico. Dietro i marchesi di Monferrato e di Saluzzo il conte di la espansione viscontea a danno degli Scaligeri e dei daCarrara spinse il governo fiorentino a cercare i modi di fermare Gian ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] il trasferimento di Pileo da Prata a Ravenna, ma contro il parere di FrancescoilVecchio e magari con il sostegno Trieste 1998, pp. 29-35, 66-69; B.G. Kohl, Padua under the Carrara, 1318-1405, Baltimore-London 1998, pp. 29, 104, 116, 133-135, 142, ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] ad un consiglio di "familiari" del daCarrara, che esortò FrancescoilVecchio a rinunciare alla signoria di Padova in favore di suo figlio, Francesco Novello. Nell'agosto il C. segui FrancescoilVecchio a Treviso, e qui fece testamento insieme ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] sia pubblici sia privati, nella seconda metà del secolo, durante e anche per conto della Signoria di FrancescoilVecchio e Francesco Novello daCarrara.
Uno dei suoi primi atti risale al 2 marzo 1364; ma egli non dovette tardar troppo ad ascendere ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...