DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] diFrancesco Ruschi, collocata nella medesima chiesa veneziana diIV, Leipzig 1790, pp. 203 s.; F. Bartoli, Le pitture, sculture ed architetture della città di . 123; G. Campori, Lettere artistiche ined., Modena 1866, p. 195; A. Andresen, Handbuch für ...
Leggi Tutto
GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] di Firenze (1722), pubblicato in G. Campori, Raccolta di cataloghi ed inventari inediti di quadri, statue, disegni, Modena 1870, pp. 523-596; Vite di contemporanei, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, IV (1974), pp. 1503-1564; F. ...
Leggi Tutto
DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 'Alcantara e un Cristo morto, realizzati per l'oratorio di S. Francesco nella chiesa di S. Maria della Pace (Torre, 1674, p. Lettere, Modena 1866, pp. 125 s.), anch'essi oggi non più esistenti.
Entro il 1671 deve essere collocata l'esecuzione di un ...
Leggi Tutto
BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] . Naz.), già nell'oratorio omonimo in S. Francesco del Prato in Parma, commessagli, ma insieme al IV, pp. 76-78; G. Campori, Artisti ital. e stranieri negli stati estensi, Modena 1855, pp. 311 s.; Id., Raccolta di catal. e invent. inediti..., Modena ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] L’apparato per le nozze diFrancesco de’ Medici e di Giovanna d’Austria…, Firenze 1936 di Cosimo I de Medici..., IV, a cura didi Giulio. Appunti per un aggiornamento, in Giulio Romano e l’arte del Cinquecento, Atti del convegno (Mantova 2009), Modena ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] Francesco Maurolico vennero incaricati da Carlo V di provvedere alle fortificazioni della città, considerata la chiave di tutto il sistema di Bertolotti, Artisti in relazione con i Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 8-10; Id., Architetti, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] S. Francesco a Minturno, in Cenacolo serafico, 1970, n. 5, pp. 1-3; F. Abbate, La pittura in Campania prima di Colantonio, in Storia di Napoli, IV, 1, Cava de' Tirreni 1974, p. 503; M.L. Casanova Uccella, Arte a Gaeta. Dipinti dal XII al XVIII secolo ...
Leggi Tutto
GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] di S. Francesco a Pisa con Storie della passione di Cristo e, con Ambrogio di Steinweg, A critical and historical corpus of Florentine painting, IV, 3, New York 1965, pp. 1 s., a Firenze, a cura di D. Finiello Zervas, Modena 1996, pp. 150 s ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] di origini emiliane Francesco del fu Giacomo Bazelieri, noto, a seconda della contrada di 1472, i paramenti per papa Sisto IV, venti candelabri per il coro, scolpiti da Feltre, Nicoletto da Modena, in Bollettino del Museo civico di Padova, LI (1962), ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio diFrancesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] della Cassa di risparmio di Fano). Il Ritratto diFrancesco Vici, maestro di cappella di Fano ( 1806, abbandonato dai figli e ospite nell'abitazione di un certo Gioacchino Mattioli.
Fonti e Bibl.: R. Longhi, in Paragone, IV (1953), 39, pp. 62 s. ( ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...