ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] Modena, avrebbe determinato la sua ultima maniera, quale appare negli affreschi di Talamello e nel polittico di all2lstituto di Belle Arti di Urbino, in L'Arte, IV (1901 Veneziano, Piero della Francesca, e gli affreschi del Duomo di Prato, in Bollett ...
Leggi Tutto
BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] estensi, Modena 1855, IV, Napoli 1888 (cfr. Indice, p. 491, sub voce Benasca G. B.); Don Ferrante (G. Ceci), Not. didi artisti nel Napoletano del XVI e XVII secolo, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVII (1912), p. 609; F. Bologna, Francesco ...
Leggi Tutto
DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] e di un S. Francesco rinuncia ai beni nel convento di S. Carlino alle Quattro Fontane (ibid., p. 82, su segnalazione di F. in Roma, in Giorn. di erudiz. artist., V (1876), pp. 210-216; Id., Artisti modenesi, parmensi..., Modena 1882, p. 93; Id ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio diFrancesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] 1499, libri I, IV; [M. A. Michiel], Notizia d'opere di disegno nella prima metà del sec. XVI…, a cura di J. Morelli, G. C. e A. Tebaldeo, in Mem. della R. Acc. di scienze, lett. ed arti in Modena, s. 3, VIII (1907), App., pp. 3 ss.; B. Cestaro ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] Alberto, agli stalli del coro di S. Francesco a Ferrara iniziato dal padre. del marchese di Ferrara e si ritirava a Modena dove si , La scrittura di artisti ital., Firenze 1869, dispensa I; Id., Lettere d'artisti, in Il Buonarroti, IV (1869), pp ...
Leggi Tutto
DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] ..., Bologna 1835, p. 227 (Francesco); Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna, a cura di S. Muzzi, II, Bologna 1847, p. 243 (Francesco); G. Bosi, Archivio patrio di antiche e moderne rimembranze felsinee, IV, Bologna 1859, p. 26; Mostra ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] da M. A. Gualandi, Memorie originali ital., IV, Bologna 1843, p. 141).
II B. e il nipote Giacomo, figlio del fratello Francesco. Di Angelo, l'Oretti (Notizie de' artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 82; G. Bosi, ...
Leggi Tutto
BORBONI, Matteo
**
Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] di aver dipinto per il B. un "San Francesco pieciolo". Dell'attività incisoria del B., oltre a una pianta prospettica di . e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 90, 378; Avignon, in Archives de l'art français, IV (1856), p. 185; [C. Guigue ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] : Thieme-Becker), e il progetto per la chiesa con il convento di S. Teresa a Firenze (1628-33; Paatz, V, pp. . e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 157; W. ed E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, Frankfurt 1952-53, IV, pp. 197, 205 n. 23 ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bologna, il Vecchio
D. Rigaux
Pittore, figlio di Jacopo Biondi, documentato a Bologna dal 1363 al 1410 (Filippini, Zucchini, 1947). Benché le fonti, da Vasari in poi, siano incerte nell'indicarne [...] ).Le opere bolognesi di C. attestate da pagamenti - quelle per la cappella Corradini nel convento di S. Francesco (1374) e duomo di Spilimbergo. 1284-1984, a cura di C. Furlan, I. Zannier, Spilimbergo 1985, pp. 113-117; R. Gibbs, Tomaso da Modena. ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...