Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] divenne, nel corso del secolo IV, religione imperiale (l’unica ammessa movimento per opera di un ex-frate francescano polacco, Michael B E. Buonaiuti, Pietre miliari nella storia del Cristianesimo, Modena 1935, p. 178.
3 Ibidem, pp. 171- ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di Piero della Francesca (completata nel 1464), nella basilica di S. Francescodi pontificato in Silvestro, et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il , in La Basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 177 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , Emiliani a Venezia, Vincenzi a Modena, gli Scolopi della Calasanziana, San Paolo VI di Brescia. La Sei della lunga direzione di don Francesco Meotto (dal romano (IV-VI secolo d.C.), Atti del Convegno internazionale di studio (Bose 2008), a cura di P ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo Modena 1977; M. Guasco, Fascisti e cattolici in una città rossa. I cattolici alessandrini di , cit., II, p. 12.
53 Il IV congresso del Partito popolare italiano, «La Civiltà cattolica ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Vaticano 1969.
12 M. Bergonzini, Diario del concilio, Modena 1993 (d’ora in poi Diario Bergonzini), p. p. 55; cfr. J. Komonchak, L’ecclesiologia di comunione, in Storia del concilio, diretta da G. Alberigo, cit., IV, 1999, pp. 19-118; G. Miccoli, Due ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio diFrancesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di otto figli, quattro maschi e quattro femmine che non lasciarono discendenza con l'eccezione della sorella Giulia Francesca corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, Roma 1883-85): I ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di G., contenente sunti del ciclo omiletico bernardiniano (Modena, Convento di S. Cataldo, ms. XXX; cfr. Pacetti, 1940, p. 19).
L'impegno di in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. da C. ed il Terz'Ordine di S. Francesco, Roma 1987; O. Capitani; S ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Piemonte sabaudo, Modena), si trattava ora di arginare e di disciplinare il contatto di Trento e la santa memoria di Pio IV nel fondarlo, qual’è di provedere le chiese di Roma di in Venetia, appresso gli heredi diFrancesco Rampazetto, 1577. L’opera ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] ; ma dalla stessa provengono pure i papi Alessandro IV e Gregorio IX; e alla stessa riconducibile un di Alessandro VIII a Francesco Morosini il Peloponnesiaco. Documenti storici, Venezia 1876.
L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , che si trovano entrambe nei Libri IV e XVII della parte terza (intitolata Nova de universis philosophia diFrancesco Patrizi, redatta a Roma processo di Giordano Bruno, con appendice di Documenti sull'eresia e l'inquisizione a Modena nel secolo ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...