ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Modena 1947, pp. 69, 1788 s. e passim; E Perniola, De internuntius mgr. Francesco Capaccini en de belgische omwenteling van 1830, in Mededeelingen van het nederlandsch historisch Instituutte Rome, s. 3, parte IV nostri, Città di Castello 1960 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di Roma.
La spiritualità di G. doveva altresì presentare, agli occhi dei contemporanei, sorprendenti analogie con quella coeva diFrancescodi frate Matteo da Modena, che convocò il capitolo generale da celebrarsi a Ferrara il 17 ottobre diIV e ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] , ad vocem; A. Lombardi, Storia della lett. italiana, IV, Modena 1830, ad Indicem; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, II, Venezia 1835, pp. 81-86; M. Fabi, Prefaz. a Le vicende di Milano…, 2a ediz., Milano 1854; C. Cantù, Storia universale ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] stati colti a sobillare la popolazione nel Regno. Significativo il caso di fra Simone da Montesarchio, procuratore dell'Ordine francescano alla Curia papale, inviato da Innocenzo IV nel Regno per crearvi un partito antifedericiano, un'iniziativa che ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] Francesco Angeleri, allora insegnante nel ginnasio di Rovigo, lo accostavano frattanto alle dottrine ascetiche e filosofiche di , arrestatasi alla lettera o del IV volume, uscito l'anno stesso o Brittoni del continente (Modena 1867: la 3 edizione ...
Leggi Tutto
GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] Francesco Contarini e in particolare Andrea Pasqualigo, nipote del cardinale Gasparo Contarini, erano intervenuti su di lui, ma precisò di il quale riferiva che Paolo IV Carafa aveva rievocato il religiosi nel Cinquecento italiano, Modena 1987, p. 20; ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] difensori del Valcarenghi, Francesco Franchetti e Iacopo Maria Zanotti, dall'altra i gesuiti, di cui si fece IV(1784), pp. 69-73; VI (1786), pp. 77 s. (necrologio); Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, XI (1745-48), Modena 1907 ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] filosofia nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio diretto dai gesuiti e le sue eccellenti doti di predicatore in molte città: tra Paltro, a Modena, Parma, Venezia, di quello degli eletti tra i cattolici (IV, Bologna 1713, pp. 319-321). Di ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] compì il triennio di studi filosofici nell'Università di Gandia, fondata da Francesco Borgia, duca di quella città e anno del corso di teologia, il G., con i compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] XXIX, Venezia 1776, op. IV).
Fonti e Bibl.: Venezia, 24; Trento, Bibl. comunale, Mss. 1273, 2188; Modena, Biblioteca Estense, Arch. Muratoriano, filza 84; Roma, . Firpo, Processo e morte diFrancesco Pucci, in Rivista di filosofia, XI, (1949), ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...