CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] diFrancesco Mario, la cui posa ricorda lo stile di 28; G. Campori, Mem. biograf. degli scultori… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 77 s.; G. Ferrari, Lo stucco nell' in Santa Maria in Ara-Coeli, in L'Urbe, IV(1939), p. 14; U. Donati, Vagabondaggi, ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] , Opere d'arte inedite, IV, in Il Comune di Bologna, novembre 1934, pp. di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La basilica di S. Petronio, I, Milano 1983, pp. 226, 289 n. 17; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di P. di ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] di contorno nera. A questi si lega stilisticamente l'Infortiatum di Cesena (Bibl. Com. Malatestiana, S.IV in Pittura bolognese del '300. Scritti diFrancesco Arcangeli, Bologna 1978a, pp. 86 73; R. Gibbs, Tomaso da Modena. Painting in Emilia and the ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] letterario per merito diFrancesco Petrarca, che, Cultura e arte a Treviso al tempo di Tomaso, in Tomaso da Modena, a cura di L. Menegazzi, cat., Treviso 1979 ", FR, s. IV, 127-130, 1984-1985, 27-30, pp. 37-80; Collezioni di antichità a Venezia nei ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] ("una Caffi" nella Scuola Veneta); G. Campori, Raccolte di cataloghi, Modena 1870, pp. 327, 427; V. Lancetti, Biografia G. Fiocco, Francesco Guardi pittore di fiori, in Arte veneta, IV(1950), p. 76; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951 ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] di Bologna, Parma, Modena, Trento; la loggia del Capitanato e il palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] diFrancesco Mazzola detto il Parmigianino e didi Parma, Parma 1869, ad indicem; G. Campori, Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena 1870, pp. 262 s.; C. Ricci, La Reale Galleria di parmensi nel IV centenario della morte di Correggio, Parma ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] lunetta, che è giunto al Museo civico di Rieti dalla chiesa di S. Francesco (avvicinato a Marcantonio dallo Gnoli, La quadreria nativi di Carrara... con cenni relativi agli artisti italiani ed esteri che in essa dimorarono ed operarono, Modena 1873, ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] mano nei "putti sull'attico" di palazzo Interiano, costruito da Francesco Casella. Nulla prova che tale Battista ticinesi, Modena 1932, p. 82; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi, I, Como 1937, pp. 148-50; IV, ibid. ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] Francesco Silva e Giovan Francesco Bonzagni - decisero didi numismatica e sfragistica, VI (1874), pp. 322-325; A. Bertolotti, Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma, Modena sec. XV-XVI…, in Parma nell'arte, IV (1972), pp. 49-51, figg. 9- ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...