CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] la prima edizione delle Lettere dell'Ariosto (1862).
I sentimenti liberali del C., maturati nel regime repressivo instaurato da FrancescoIV dopo i fatti del 1830-31, si manifestarono apertamente alla vigilia e durante il 1848. Stampò e diffuse ...
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RICCI, Giuseppe
Enrico Francia
– Nacque a Modena l’11 luglio 1795 da Carlo e Maria Elisabetta Trivelli.
Apparteneva a una importante e ricca famiglia originaria della Lunigiana, che nel 1816 ottenne [...] III, Modena, 1854, pp. 120 e s.; G. Ricciardi. Martirologio italiano dal 1792 al 1847, Firenze 1860, pp. 199 e s.; FrancescoIV e V di Modena per Lodovico Bosellini, Torino 1861, pp. 89 e s.; ; Documenti riguardanti il governo degli Austro-Estensi in ...
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MARTINELLI, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Perugia, probabilmente intorno alla fine degli anni Ottanta del XVI secolo; dei genitori non è noto il nome.
Compì studi filosofici e letterari presso [...] della morte del duca Vincenzo, il M. assisteva alle nozze tra Carlo di Rethel e Maria Gonzaga – figlia del duca FrancescoIV e di Margherita di Savoia e unica erede del feudo femminino del Monferrato –, che sancivano in tutti i domini gonzagheschi la ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] del 1612, quando fu prescelto per una ambasceria alla corte di Mantova, incaricato di recare le felicitazioni genovesi al nuovo duca FrancescoIV. Il 16 aprile il B., di ritorno a Genova, presentò la sua relazione.
Al seguito del B. in questa sua ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] gli servì a molto, perché nel luglio del 1820 la rivoluzione costituzionale a Napoli suggerì al duca di Modena, FrancescoIV d’Este, di farlo incarcerare come sospetto carbonaro. Presto liberato, ancora grazie all’intervento dei familiari, seppe però ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] , firmata e datata 1576 - eseguita con ogni probabilità per la distrutta chiesa di S. Erasmo, ed acquistata dal duca FrancescoIV per la quadreria principesca -, opera tarda, in cui è più pesante l'eredità del manierismo emiliano e romano.
L'attività ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] 'Accademia Filarmonica di Messina. Intanto componeva l'opera L'esule inglese, su libretto di P. Salatino, presentata a FrancescoIV di Modena: in seguito al parere contrario dell'impresario Camurri, venne respinta. Nel 1836 partecipò senza successo a ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] 1813, rientrò a Modena con il diploma di maestro compositore. In seguito fu nominato maestro di cappella del nuovo sovrano, FrancescoIV d'Austria-Este, il cui favore aveva conquistato con la cantata La caduta dei giganti (testo di Teresa Bandettini ...
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GARAVINI, Girolamo
Cristina Reggioli
Nato a Ferrara probabilmente nella seconda metà del Cinquecento (nessuna notizia è stata reperita sulla sua nascita negli archivi locali), fu uno dei grandi attori [...] al suo posto poiché "in consenza di tutti che se intende de comedie non ci è par suo" (lettera di Martinelli a FrancescoIV Gonzaga del 26 nov. 1612, ibid., p. 389); secondo Cecchini poi, il G., pur non essendo in grado di sostenere la parte ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] monumentale, mutuò alcuni elementi dalle vedute romane di L. Rossini del 1824-1826.
Nel 1833, grazie ad una pensione dell'arciduca FrancescoIV d'Este, il F. si recò a Roma per perfezionare i suoi studi presso il fiammingo M. Verstappen che, nella ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...