GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa P.C. Ioly Zorattini - A.M. Caproni, Udine 1995, ad ind.; Storia di Venezia, IV, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 490, 694; V, ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Matteo nell'Evangeliario di Lindisfarne (Londra, BL, Cott. Nero D.IV, c. 25v): ambedue vennero realizzati in Northumbria all'inizio del sec autorizzati, come accadde in particolare nel nuovo Ordine francescano, in rapida espansione nel sec. 13°, che ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] due monumentali figure di Cesare e Augusto previste con ogni probabilità per la facciata del palazzo di Francesco Buzio, ricordata anch’essa da Vasari (1568, 1976, IV, p. 320).
Con l’elezione a papa di Giovanni de’ Medici (Leone X, 1513) si registra ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] . Oltre a realizzare per la cappella di S. Francesco Saverio al Gesù Nuovo i tre dipinti con Storie F. Noris, Presenze (esclusi i veneti), in I pittori bergamaschi. Il Seicento, IV, Bergamo 1987, pp. 127-130, 167; V. Pacelli, Inediti del Solimena ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di medesimo soggetto di Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei magi va senza dubbio annoverata , II (1873), pp. 159-166; G. Milanesi, Fra Filippo Lippi, in L'Art, IV (1878), 157, pp. 289-296; 160, pp. 5-9; E. Müntz, in Arch ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] note per una topografia nell'alto Medioevo, ivi, pp. 869-883; S. Francesco e i francescani a Spoleto, Spoleto 1984, pp. 7-15; C. Fratini, e comunità cristiana a Spoleto. Le testimonianze archeologiche (secc. IV-VI), Spoletium 31-32, 1990, 34-35, pp. ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , J.A. Richmond, Washington 1991; F. Adorno, La filosofia antica, IV, Cultura, filosofia, politica e religiosità dal II al VI secolo d.C., Rome, n.s., 6, 1979, pp. 139-172; M. Meiss, Francesco Traini, a cura di H.B.J. Maginnis, Washington 1983, p. 6 ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] da un’iniziativa di Rafael Melis, Giancarlo Sorgia e Francesco Scanu, oggi conta 320 associati, quasi tutti residenti a grande splendore, particolarmente durante i regni di Giacomo II, Pietro IV e Giovanni I d’Aragona: anche per impulso dei sovrani ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Die Kunstlehre Dante's und Giotto's Kunst, Leipzig 1892; G. Mestica, S. Francesco, Dante e Giotto, Nuova antologia, 1900, 169, pp. 659-673; A. D , New York 1930; III, 6, 1956; III, 7, 1957; IV, 2, 1960; J. Pope-Hennessy, A Sienese Codex of the Divine ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Alchimia (Parigi, BN, lat. 14006; Hannover, Landesbibl., IV 339) e inoltre un trattato alchemico-magico di Gratheus filius il 1410 e il 1419 probabilmente da un illuminato francescano chiamato Ullmannus - è conosciuto grazie a numerosi manoscritti, ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...