CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] ), S. Antonio e il miracolo della mula (Cortona, S. Francesco); 1598, Uccisione di s. Pietro martire (S. Maria Novella), II Leipzig 1910, p. 953; J. A. F. Orbaan, Florentijnsche Gegevens, IV, in Oud Holland, XLIV (1927), pp. 280-284; R. Cipriani, Il ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] ms. [1915-20], II, pp. 200-207; Lettere di Francesco Bartoli al co. Giacomo Carrara, in Bergomum, X(1916), p. 1939, pp. 219, 358; R. Longhi, Dal Moroni al Ceruti, in Paragone, IV(1953), 41, p. 27; Id., I Pittori della realtà in Lombardia (catal.), ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (1840) del monumento a Giovan Francesco Mastianì-Brunacci (Pisa, Camposanto).
Nel Rusconi, Firenze 1894; C. Guasti, Pensieri su L. B. e G. Duprè, in Opere, IV, Prato 1897, p. 504; A. Rollins Wiliard, History of modern Italian art, New York 1898, ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le medaglie, il quale ha ottimamente d'ebano, e d'avorio lavorato un Francesco da Volterra che in simili opere non ha pari" (Le vite..., a (M. G. Gargano, Carlo De Dominicis, in Storia dell'arte, IV [1973], 17, pp. 88-93).
Che il C. continuasse a ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1964), 173, pp. 17-28; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, pp. 52-60; G. ibid., pp. 131-148, 152-154; Schede Vesme. L'arte in Piemonte, IV, Torino 1982, pp. 1389-1438; R.R. Coleman, Renaissance drawings from the ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] s., ed inoltre L. Hevesi, Portois & Fix, in Kunst und Kunsthandwerk, IV [1901], pp. 321 s.; L. Abels, Zwei neue Gescheftshäuser in Wien, divenne consulente privato dell'erede al trono Francesco Ferdinando per i problemi di architettura e storia ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] un S. Ludovico, un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata nel 1532. Dal 1518 e raffaellesca. Una mostra delle sue opere, allestita nel IV centenario della sua morte a Vercelli ed a Siena parve ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Leone I e Attila, che servi per la fusione in argento realizzata da Santi Loti, inviato in regalo a Filippo IV da Francesco Barberini nel 1659 (Montagu, 1971). Alla fine degli anni Cinquanta anche Bernini richiese spesso la sua opera: dal 1657 lavorò ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] da una lettera al G. del 21 agosto dello stesso anno di padre Francesco Maria della Ripa (ibid., p. 37). Il dipinto fa coppia con un ; P. Della Pergola, G.F. G. a Roma, in Bollettino d'arte, IV (1956), pp. 214-237; A. Emiliani, G.F. G., Urbino 1958; ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Id., Di un'opera giovanile del F., in Rass. bibl. dell'arte ital., IV (1901), pp. 26-31; C. Mariotti, A proposito di un dipinto di Carlo di belle arti, 1978, pp. 123-125; R. Cannatà, Francesco da Montereale e la pittura a L'Aquila dalla fine del '400 ...
Leggi Tutto
sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...