NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] 1589): «picciole fatiche», scrive nella dedica ad Arcangelo, Orazio, Francesco e Guido Cavalcanti, «le quali dal poco fertile ingegno mio, in Monumenta liturgiae polychoralis Sanctae Ecclesiae Romanae, IV A, 2 e IV B, 2, Trento 1969). Due mottetti a ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] sua rappresentanza il Piccinino lasciò a Bologna il figlio Francesco – si scontrarono ben presto con l’insofferenza dei e artisti dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I-IV, Bologna 1888-1924; C. Ghirardacci, Historia di Bologna. Parte terza, ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] 7 maggio 1494 il L. fece redigere dal notaio Francesco Lando il proprio testamento, disponendo di venire sepolto nella s., 107-112; G.P. Marchi, Ricerche sull'umanesimo veronese, IV, Due biblioteche delQuattrocento, in Vita veronese, XIX (1966), pp. ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] che fu orchestrata dal giornalista Francesco Coccapieller contro esponenti della massoneria e italiano. Dizionario biografico, a cura di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1978, sub voce; L’associazionismo mazziniano, Atti dell’incontro di studio ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] I, Le fonti;II, Il diritto pubblico;III, Le persone;IV, Il diritto penale, Roma1929-33. Compilò anche un Manuale di all'insegnamento della storia del diritto italiano, succedendo a Francesco Brandileone nell'ateneo romano.
Nel 1905 era stato eletto ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche estr.); La riforma penitenziaria in Italia, in Archivio di statistica, IV (1879), pp. 33-91; La morale e il diritto criminale ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] , de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "lettere di vescovi",in Bibliothèque de l'Institut belge, IV(1952), pp. 406, 411 s., 416, 421, 428, 434, 443; H. Raab, Die Gebührerordnung der Kölner Nuntiatur unter Nuntius C. Bellisomi ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] insegnamento universitario di diritto canonico dell'abate Francesco Antonio Chionio che nel 1754 si dell'abolizione dei diritti feudali assai più all'ultimo re Carlo Emanuele IV - che, nella speranza di consolidare il trono vacillante, ad essa ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] dottori giuristi gli valsero la nomina di giudice d’appello da parte dell’imperatore Carlo IV, insieme ad Arsendino Arsendi (giurista e collaboratore di Francesco il Vecchio), per sovrintendere a una causa discussa nel 1369.
A Padova visse per quasi ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] sposato la contessa Elena Attendolo Bolognini, vedova del conte Francesco Brivio, che egli aveva assistito - tra l' altri edifici di Milano dal sec. VIII ai giorni nostri, Milano 1890, IV, p. 348; F. Scaciga della Silva, Vite di ossolani ill. con ...
Leggi Tutto
sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...