Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] è casuale che il suo insediamento, tramite anche la Compagnia delle opere, sia avvenuto a macchia di leopardo e abbia trovato i propri punti di si pensi, per es., all’esperienza di san Francesco), con la differenza però che ora non si tratta quasi ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e non pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60, quindi di M. Tabarrini, contro la cui acrisia e libertà editoriale si appuntarono le critiche del Gambaro e del Macchia (nei volumi sopra citati); ...
Leggi Tutto
Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] ricorda la presenza, da un lato, della diga voluta da Francesco Saverio Nitti (1868-1953) e che diede energia a tutta la Regione i primi insediamenti industriali, assumendo una configurazione a macchia di leopardo: l’area di Pianodardine (a est ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei italiana del dramma, IV (1914), 4, pp. 55-76; G. Macchia, Il Cortegiano francese, Firenze 1943.
Bibl.: Sulla vita del C. sono ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] intellettuali e civili, di cui la realtà offre cospicui esempi (il Barignano, Giovan Francesco Valerio, il Sanga, lo stesso modern language association of America,V(giugno 1935), p. 376; G. Macchia, F. B. a quattro secoli dalla morte, in Pan, III( ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] che i mafiosi "in poco tempo ricostruirono la [loro] solidarietà". Francesco Spanò, ex luogotenente di Mori poi divenuto padrino procura all'aspirante una puntura nel dito indice, macchia con il sangue fuoriuscito un'immagine sacra che poi viene ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] una parete formerebbe una macchia nella quale si può individuare un magnifico paesaggio. In realtà la struttura dei paesaggi convenzionale della Curia coeli, con la Vergine in trono con s. Francesco, il Battista, s. Caterina, la Maddalena e i ss. ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] 1956 ne fece un più lineare film con la collaborazione di Suso Cecchi d’Amico e Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di Sofocle nazionale drammatica Silvio d’Amico (Centro studi Casa Macchia); a Genova nel Museo Biblioteca dell’Attore; a ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Alberti, e in particolare la novella di Melissa). Fra i creditori del G. fu anche Francesco Datini, che, prestatigli 6 risulta, nell'altro codice, intenzionalmente cancellato con una vasta macchia d'inchiostro (lo ha scoperto e pubblicato Bessi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] del mondo opponevano il valore della fuga dal mondo.
La vita
Paolo Mattia Doria nasce a Genova il 24 1733, anche un cartesiano della portata di Francesco Maria Spinelli (1686-1752) avanzerà non congiura del principe di Macchia, 1701) e avvicendamenti ...
Leggi Tutto
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...