CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] illimitato; e si procedette all'acquisto di fondi con macchia a taglio fruttifero alla Tolfa ed a Civitavecchia. Le giacenze di ringraziamento del camerlengo Pier Francesco Galeffi del 17 marzo 1835).
Il 17 sett. 1846 la collezione di antichità che ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] p. 3). La lettura di Francesco De Sanctis – e in particolare dei Saggi critici – la cui passione Per la storia del comunismo in quanto realtà politica, in La Critica, 1943, 1, pp. 100-108) e denunciando allo stesso tempo come «una macchia ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] austriaci, pangermanisti, fu impedita la parola a Francesco Menestrina, venuto a Innsbruck a ., s. 5, IX (1920), pp. 144-159; vedi inoltre Carteggio di A. Ghisleri e di C. B., a cura di G. Macchia, in Boll. d. Domus Mazziniana, X (1964), pp. 7-38. ...
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Responsabilita di enti locali e regioni nella Pubblica Istruzione
Vera Zamagni
Poiché le regioni, fin dal loro concepimento all’interno dell’Assemblea costituente che elaborò la Costituzione del 1948, [...] una vocazione di tipo applicativo. La l. 14 luglio 1912 nr. 854 voluta da Francesco Saverio Nitti le aveva suddivise in soggetti del privato sociale è ‘contingentata’, la sua diffusione è ‘a macchia di leopardo’, in molti territori viene sostituita ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] polizia, il 10 aprile la nomina di Zanella venne annullata da un veto personale dell’imperatore Francesco Giuseppe.
Dopo lo scoppio ai familiari. Per due anni e mezzo visse ‘alla macchia’ nella Lozère, zona montagnosa a nord di Montpellier, passando ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] concedere il permesso di farlo, e il famoso opuscolo fu pubblicato alla macchia in Toscana (marzo 1846). Con i Casi di Romagna il partito è la seconda interpretazione, che ebbe in Francesco De Sanctis il più vigoroso sostenitore e verso la quale ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] l'edizione congiunta dei Pomiliones e del Varium poema apparve alla macchia, con falsa data (come è stato già detto) e falso dalla prudenza e forse dalla paura? La prefazione è firmata dal fratello Francesco, rimasto allo stato laicale. Sicuramente d ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] l’importante monografia di Francesco Muzzioli dedicata a Malerba, pubblicata nel 1988, si intitolò proprio La materialità dell’immaginazione). Borsellino, Aurelio Roncaglia, Rosario Villari e Giovanni Macchia, e nel 1997 venne nominato, dall’allora ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Risiedeva con la sua numerosa famiglia a Trastevere in un palazzo fatto costruire presso S. Francesco a Ripa Soprattutto Fattori, allorché si dibatteva fra "il realismo - macchia e il romanticismo" riconobbe l'influenza positiva dei suggerimenti del ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] disegni di Francesco Mariani, Bologna 1997; Dilatazioni e anse teatrali nell’opera di Giovanni Macchia, in 15; F. Lupetti, C. M. un ragazzo che tentò l’assalto al cielo, in La Repubblica, ed. di Bologna, 16 settembre 2009; P. Giacché, C. M., in Lo ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
Piwi (piwi) Acronimo del ted. Pilzwiderstandfähige (‘resistente ai funghi’, detto di vitigno), usato in it. come s. m. inv. per designare un tipo di vitigno, frutto di incroci di varietà e di specie differenti, resistente alle malattie fungine...