Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] opere di Leon Battista Alberti e di Cristoforo Landino), entrambi caratterizzati da grandi temi morali e filosofici dialogici cinquecenteschi: il Dialogo del reggimento di Firenze, di Francesco Guicciardini, fu composto tra 1521 e 1526; le Prose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] Venezia in traduzione italiana a opera di Cristoforo Landino (Historia naturale di C. Plinio secondo, tradocta ricorda anche la vicenda della fusione del cavallo del monumento a Francesco I, precisando che Rustici aveva preparato il modello e i calchi ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] volgari, a cura di C. Grayson, III, Bari 1973, p. 7; C. Landino, Scritti critici e teorici (sec. XV), a cura di R. Cardini, I . Procacci, M.: la cappella Brancacci, Firenze 1965; C. Shell, Francesco d’Antonio e M., in The Art Bulletin, XLVII (1965), 4 ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] bilico tra Dante e Pulci; dai luoghi paralleli con gli scritti del Landino, la Risposta di L. Martelli e altri documenti fiorentini degli anni E sembra aver scorso le Regole di Giovanni Francesco Fortunio, stampate nel 1516 e subito ristampate negli ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] soli (Pd X 76) " per lo splendore della dottrina " (Landino). E ancora luce - ma luce diversa, della grazia divina - 1555-1573; e in Studi su D., Milano 1963, 227-240, col titolo Francesco d'Assisi nella Commedia); B. Nardi, Il c. X del Paradiso, in ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] . Il 31 maggio 1611, il giovane cardinale Francesco Maria del Monte scrisse direttamente al granduca Cosimo II Princeton University Press, 1984.
Dionisotti 1984a: Dionisotti, Carlo, Landino, Cristoforo, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] De Lignamine il 1° febbr. 1474 (IGI, 4802).
Con la consacrazione di Francesco Della Rovere, papa con il nome di Sisto IV (25 ag. 1471), il (1972), pp. 353-357; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul " ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] al L., è stato scoperto in un incunabolo di Landino appartenuto a Bembo (Parigi, Bibliothèque nationale) da Wendy ibid., pp. 314 s.; G. Pozzi, in M.T. Casella - G. Pozzi, Francesco Colonna. Biografia e opere, II, Padova 1959, pp. 49, 75-77; G. Zorzi, ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] il Veneto, lo porta a Mantova, presso il cardinale Francesco Gonzaga. Per quanto l'esule si pentisse presto del suo il 1480: il ritratto d'Orazio, liberato, per merito del Landino, dalla barbarica prigione medioevale, e vivo di una nuova gioiosa ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , il testo fu sottoposto alla revisione di Francesco Dal Pozzo e di Francesco Filelfo e poi, non bastandogli che i Commentarii uscissero in latino, nel 1483, li volle stampati in volgare, tradotti da Cristoforo Landino, nel 1490. Per non passare alla ...
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