FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] . 313).
Del 1848 è anche il medaglione commemorativo di Cristoforo Landino posto sulla tomba del letterato rinnovata per volere del granduca Leopoldo della contessa Carcano, di Luigi Dati, di Francesco Carega, del generale Giovanni Basta. Nel periodo ...
Leggi Tutto
Bracciolini, Jacopo
Francesco Bausi
Umanista italiano (Firenze 1442 - ivi 1478), terzo figlio di Poggio, dedicò molte delle sue energie alla valorizzazione dell’eredità culturale del padre, tenendone [...] maggiore è tuttavia il Commento al Trionfo della Fama di Francesco Petrarca, che prende in esame il capitolo “Nel cor ma che più plausibilmente M. desume dal commento dantesco di Cristoforo Landino (Inferno XXXI 100), il quale la ricava, come B., ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] di Paolantonio Soderini e di Piero Capponi e con il nipote di Francesco Valori. A dicembre, invece, il M. fu inviato con Soderini con disegni i Commentari alla Divina Commedia di Cristoforo Landino. Fra i letterati protetti spicca il nome di Michele ...
Leggi Tutto
PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] 1491, la Divina Commedia con il commento del Landino (ISTC, id00033000), arricchita di ben cento vignette titles and Books of hours in a Venetian bookshop of the 1480s: the Zornale of Francesco de Madiis, in La Bibliofilia, CXV/1 (2013), pp. 69, 74 s ...
Leggi Tutto
sete
Antonio Lanci
Federigo Tollemache
Il sostantivo ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, specie nel Purgatorio e nel Paradiso.
Il senso proprio di " bisogno di bere " è documentato in If XXX [...] ).
La sete del martiro (Pd XI 100) spinse s. Francesco ad affrontare la presenza del Soldan superba.
La decenne sete Infatti alcuni commentatori antichi e moderni (fra gli altri, Landino, Pietrobono, Sapegno, Chimenz) intendono il termine in senso ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] C. si sposò due volte: nel 1467 con Lisabetta di Francesco Amadori, e nel 1492 con Bartolomea di Ridolfo Giuntini e da di Livio, testi di Properzio e Tibullo con la Xandra del Landino e la Rhetorica ad Herennium di Cicerone.
Un'opera di particolare ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] durante il primo periodo del suo insediamento a Napoli. Francesco Petrucci fu giustiziato dal re e lo strazio del suo la "Naturalis historia" di Plinio e la versione di Cristoforo Landino. Testi latini inediti del secolo XV, in Atti dell'Accademia ...
Leggi Tutto
SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] stampa: Conforto spirituale de’ caminanti a porto di salute del francescano Cherubino da Spoleto. All’inizio adoperò come marca il cerchio Historia naturale di Plinio nel volgarizzamento di Cristoforo Landino, iniziò la società con il bresciano Pietro ...
Leggi Tutto
Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] definisce " vir litigiosus et linguosus ", ambedue ripresi dal Landino che ne scrive: " molto litigioso et molto maledico non più soltanto al vescovo, ma anche all'inquisitore, il francescano fra' Grimaldo da Prato, ordinando loro di esigere la ...
Leggi Tutto
NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] inoltrò richieste a patrizi veneti, come Luigi Zeno, Francesco Tron, Pietro Prioli, Domenico Zorzi, Ermolao Barbaro, du Moyen Age à la Renaissance: une lettre pro-guelfe de Cristoforo Landino, in Chroniques italiennes, LXIII-LXIV (2000), 3-4, pp. ...
Leggi Tutto