MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] suo secolo, Firenze 1865, pp. 139, 203-231).
Fonti e Bibl.: Francesco da Buti, Commento sopra la Divina Commedia, a cura di C. Giannini a cura di V. Cioffari, New York 1974, p. 407; C. Landino, Comento sopra la Comedia, a cura di P. Procaccioli, II, ...
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Fiorentina, Accademia
Michele Messina
. Dapprima Accademia degli Umidi, fondata il primo novembre 1540 da Giovanni Mazzuoli, detto lo Stradino, assunse il nome di A.F. il 14 dello stesso mese. In origine [...] ricerca sul simbolismo e l'allegorismo che il Landino alla fine del Quattrocento aveva sottolineato.
Fecero ne tenne il Giambullari. Alla cattedra dantesca dell'Accademia salirono inoltre Francesco Verini, che tenne due lezioni sui vv. 91-93 del XVII ...
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pio
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia; è usato per lo più in rima.
Nel senso proprio di " devoto a Dio " ricorre, probabilmente, solo in Pg XXI 70 li pii / spiriti, " quelli del Purgatorio, devoti [...] Serafini " ardenti di carità " (tutto serafico in ardore è detto s. Francesco: cfr. XI 37), e anche in V 121 spirti pii (del cielo de la rimembranza, / che solo a' pïi dà de le calcagne, il Landino spiega: " e' pii, idest e' piatosi, perché chi non è ...
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sognare [cong. imperf. 1 singol. sognasse]
Francesco Tateo
Nel significato proprio di " vedere durante il sonno ", il verbo ricorre in alcune similitudini della Commedia, di cui D. si serve per illustrare [...] furore, pel quale... poterono discrivere gl'alti et admirabili sensi... vidono quasi sognando, e non perfectamente, questa innocenzia " (Landino; per la fonte, v. PERSIO). Con un senso analogo, ma più vicino al " presagire ", il verbo è adoperato ...
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Adimari, Boccaccino
Arnaldo d'Dddario
, Fratello di Filippo Argenti (v.), del ramo dei Cavicciuoli. Aderì, come il resto della sua famiglia, alla fazione dei Neri, partecipando attivamente alla cacciata [...] . Questa notizia è diffusamente riportata anche da Benvenuto, dal Landino e dal Cesari (nota a Pd XVI 115-117), e (1901-02) 181-184; S. Debenedetti, Un nuovo documento di D. e Francesco Alighieri, ibid. XIV (1907) 124-136; Piattoli, Codice 95, 146; C ...
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BUONACCORSI, Francesco
Berta Maracchi Biagiarelli
Prete tipografo, fu attivo a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Non è possibile stabilire a quale delle varie famiglie fiorentine dei Buonaccorsi, [...] descritto nel 1958: la Oratione di messer Christoforo Landino quando fu dato el bastone della fiorentina militia anni 1488-89 il B. lavorò in collaborazione con Antonio di Francesco, tipografo di origine veneta ma largamente operante in Firenze. Nel ...
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crine
Emilio Pasquini
Sostantivo col valore ovvio di " pelo ", " capello ", affidato unicamente all'uso ‛ comico ' in D., manca nelle opere minori, anche in Fiore e in Detto. Al singolare, in senso [...] un poco a riscaldare ") ora come " mitiga ", " attenua " (Landino: " tempra e suoi ardenti raggi, imperocché non molto riscalda el sole, in If XXVII 117, dove il diavolo loico rivela a s. Francesco come egli si sia tenuto sempre " alle spalle " o " ...
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conto (agg.)
Lucia Onder
Dal francese antico cointe, " noto ", che deriva dal latino cognitus, mantiene il valore di " conosciuto ", " manifesto "; incrociatosi con il latino comptus (participio passato [...] "; per il Buti " parla apertamente e ordinatamente "; per il Landino " pronte e appensate ". Il Parodi (Lingua 279), appoggiandosi a una larga documentazione tratta da Francesco da Barberino (Reggimenti 32 " non è cosa conta "; cioè " conveniente ...
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BANDINI, Francesco
Cesare Vasoli
Fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XV, secondo le notizie fornite dall'Ammirato era figlio dì Giovanni di Piero e trascorse gran parte della sua vita negli [...] sua casa fiorentina. Dall'Ungheria il B. mantenne sempre strette relazioni con il Ficino e l'ambiente ficiniano, particolarmente con il Landino e Iacopo di Poggio Bracciolini; fu a lui che il Ficino si rivolse spesso per raccomandare i suoi amici a ...
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Mazzuchelli, Giovanni Maria
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Brescia 1707 - forse Verona 1765). Nella parte pubblicata del dizionario Gli scrittori d'Italia, che giunge fino alla lettera B, non trovò [...] già nel '58 il Pelli, e al quale attribuisce sulla fede del Landino, del Nidobeato, del Crescimbeni, un commento perduto alla Commedia; Alighieri Francesco, ultimo discendente in linea maschile, come autore delle Antiquitates Veronenses; Alighieri ...
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