PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] che il suo unico figlio venisse accolto come paggio alla corte di Francesco I.
Lione, la seconda città del Regno, era un centro di levatura ma stimato da Rabelais, da Dolet, da Ortensio Lando per la sua ampia cultura umanistica e i suoi trascorsi ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] sposò presto, probabilmente nel 1395, con Campagnola Lando di Vitale di Pietro, che gli sopravvisse, come appare dal che il 3 novembre si trovava a Venezia per presentare il figlio Francesco all'estrazione della balla d'oro. Qualche mese dopo, il 4 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] di Francesco, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, alla fine del 1420. Secondo la tradizione settembre fu incaricato di recarsi in Friuli con l'avogador Alvise Lando per ispezionare le difese sull'Isonzo; al termine della missione, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Gonzaga ricorsero alla Grande compagnia capitanata dal conte Lando, e il G. comandò le truppe ott. 1362 il G. venne ucciso a Mantova dai fratelli Ludovico e Francesco, dopo una cena consumata insieme. Venne seppellito nel coro del duomo di ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] nuovamente a Faenza, dove con il provveditore Pietro Lando organizzò la difesa della Romagna nel contesto delle alla mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito veneziano ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] che passarono, come quelli dei suoi, a Chello, Giovanni, Lando e Lemmo da Poggio (8 ag. 1341).
Sebbene avesse 1377.
Dopo aver sposato nel 1380 Simona de' Fensi del conte Francesco da Prato, prestò i suoi servigi ai Genovesi e nel 1383 divenne ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] Palma".
Il C. vi si reca, coi colleghi Pietro Lando, Alvise Mocenigo e Alvise Priuli, per indagare sugli eventuali fiorini. A vantaggio ancora del Galilei il C., assieme ai colleghi Francesco da Molin e Antonio Querini, sentenzia, il 4 maggio 1607, ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] in celebritate exequiarum q. nobilissimi viri d. Vitalis Lando). Ildiscorso fu poi dedicato dal D. a Pietro Lando ed è giunto fino a noi. Si tratta di uno dei molti sermones che, come attesta Francesco Barbaro in una lettera scritta intorno al 1416 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] periodo G. militò in Veneto agli ordini del signore di Padova Francesco (I) da Carrara, impegnato a contendere al duca d'Austria senza esito, anche perché - come si scoprì - il conte Lando, al soldo di Bologna, era stato corrotto col denaro dai da ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] nel governo della città che resse, con Marco Molin prima e Francesco Foscari poi come capitani, fino all'aprile del 1503, quando già ostili potenze europee, assieme a Marco Bolani, Pietro Lando e Paolo Pisani sostenne la necessità d'iniziare quella ...
Leggi Tutto
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...