Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] enfasi) in una sintesi conciliante parola e gestualità (Lazzari 1975; Simonini 1978; Agosto & Chieregato in come lingua ufficiale del paese.
Bertoni, Giulio & Ugolini, Francesco A. (1939), Prontuario di pronunzia e di ortografia, Torino, ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] Prot. F. Paponi, 1445-47, c. 66r); pochi mesi dopo (in autunno) sposò Diana del fu Rainirolo Lazzari, già vedova del cesenate Giovanni Francesco degli Aguselli, dalla quale non ebbe figli.
Sin da allora Valturio ebbe un ruolo non insignificante nella ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Roio, p. 764), il L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e Ferdinando Galli Bibiena. Furono, conii" presso la Zecca, in sostituzione di Antonio Lazzari morto in quell'anno; incarico che, complici altolocate ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] contiene dal Palazzo vecchio sino alla strada detta di D. Francesco” (di Tovara: attuale via S. Brigida), in maniera C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, p. 610; T. Lazzari, Ascoli in prospettiva, Ascoli 1724, p. 23; B. De Dominici, ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] F. Strazzullo, Schede per G. F., G. Mencaglia, G. e D. Lazzari, in Il Fuidoro, IV (1957), pp. 142 s.; E. Harris, La s. n. 27; Id., Duquesnoy's "Nano di Créqui" and two busts by Francesco Mochi, ibid., LII (1970), p. 141 n. 66; A. Nava Cellini, La ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] virtù della graduale distensione tra il papa e il cardinale Francesco Barberini: a quest'ultimo il F. dedicò nel 2-5 voci e organo (Mascardi, 1652); Psalmi a 4 voci e organo (Lazzari - Poggioli, 1660); Sacrae cantiones a 2-5 voci e organo (Fei, 1661 ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] giugno, era assediata da truppe borboniche e dai "lazzari" scatenati dal cardinale Ruffo. Il 19 giugno, padre, pubblicate dallo Spinaz ola; altre due, al fratello Francesco Antonio, inviato a Parigi con la delegazione della Repubblica napoletana ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] di Domenico, forse impiegato a servizio del duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere e nipote di Ventura, cuoco di come opera di Vitali (Dolci, 1775, 1933, p. 300; Lazzari, 1801), essa si fonda sugli studi che Barocci stava realizzando per ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] ricchezza nelle mani dei pochi Epuloni e la marginalizzazione dei tantissimi Lazzari della terra» (omelia del 27 settembre 1998, in La ferite, in cui, partendo da un’intervista a papa Francesco in proposito, cercò di rispondere all’obiezione: «Se i ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] come l’inedita tela licenziata al collezionista e irredentista Francesco Basilio (collezione privata).
Nel 1894 partecipò all’ Costì (Trieste, Comunità Greco-Orientale), i coniugi Lazzari (collezione privata), il barone Giovanni de Scrinzi ( ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri usi: a. C. elettrico, insieme di due o...