Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] lingua italiana da G. Diodati con le riflessioni e le note di Francesco Lamennais, tradotte Pier Silvestro Leopardi, Losanna, S. Bonamici e compagnia, , grigionese dell’Engadina il primo, ma cresciuto a Lucca.
91 G. Luzzi, Dall’alba al tramonto. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] della Valle Padana e, poi, oltre gli Appennini, Pisa, Lucca, Siena e Perugia. Una tale espansione dei domini viscontei la Chiesa romana e con l'imperatore ‒ e la Turchia. Francesco I nel 1536 riuscì a installarsi stabilmente nel Ducato di Savoia, ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’ «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] i suoi modelli francesi.
Suona alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti religiosi che nel Vangelo trovavano (ritrovavano) una prima su Volterra, Pistoia e Arezzo; poi su Lucca e Siena; infine su Pisa. Posizione geografica, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] et districtus", in realtà il ruolo svolto dai figli di Francesco d'Este nella gestione della cosa pubblica fu anche per la fra il Comune di Firenze e i Della Scala per il possesso di Lucca, l'E. si mantenne in un primo tempo - né poteva essere ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , contrassegnata da chiare mire egemoniche, se non addirittura espansionistiche. Se verso Lucca neppure nei momenti di tensione provocati dalla congiura antimedicea di Francesco Burlamacchi (1546) andò al di là di un tono di contenuta minaccia ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] scritti vari, Firenze 1954, 3-17); L. Caretti, Il canto di F., Lucca 1951; A. Pagliaro, Il canto V dell'Inferno, Roma 1952 (poi in che riguarda la pittura e la musica. La serie si apre con Francesco Pieracci e con Edoardo Fabbri (la cui F. da R. ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] del B. su una stampa dei Catonis disticha, portata a termine da Francesco Benedetti il 21 sett. 1490: D. Reichling (Appendix, I. n , 193, 196; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti nello Studio di Ferrara…, Lucca 1901, pp. 52 s., 58 s., 62 s., 64 s.; A ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , culminato con la scomunica contro Tolomeo da Lucca, titolare della diocesi torcellana, accusato dal patriarca per canali si levò la voce di fra Pietruzzo d'Assisi, francescano, a invocare "pietà" per l'infanzia abbandonata in favore della quale ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , 1983).Lo studio della Leggenda di S. Francesco nella basilica superiore di Assisi e di alcuni Phillipps, Archaeologia 32, 1847, pp. 183-244; Compositiones ad tingenda musiva (Lucca, Biblioteca Capitulare MS 490), a cura di H. Hedfors, Uppsala 1932; ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...