TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] sia per le gravi condizioni europee in cui Francesco I viene a trovarsi: Lugano e Locarno, effetto decorativo; al periodo giovanile del Ferrari stesso il Suida vuole assegnare un usciva da una famiglia di artisti; Luigi Canonica e Pietro Nobile che fu ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] squisita lunetta (1520?). A Morbegno G. Ferrari dipinse la lunetta di S. Antonio e grande ciborio di Ponte, d'Innocenzo e Francesco Guicciardi (1578).
Nel sec. XVII, 1848, ibid., V; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, Milano 1931; C. G. Mor, Poschiavo ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] architettoniche (Parigi, Sainte-Chapelle; Assisi, basilica di S. Francesco, v. assisi, V. tavv. X-XI); si estese passim; Th. Bossert, Farbige Dekorationen, Berlino 1923. - Architettura: G. Ferrari, Gli stili nella forma e nel colore, voll. 4, Torino s ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] Nymphe de la Seine per le nozze di Luigi XIV (1660) e vagheggiò il teatro, 1775); per l'Ifigenia, Francesco Albergati Capacelli (1764), che . R. e Vittorio Alfieri, Clusone 1922; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli ...
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MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] gonzagheschi la principessa Maria, figlia di Francesco IV duca e di Margherita di popolo. Urbano VIII intensificò gli armamenti, Luigi XIII fissò con lettera del 9 luglio il Montecuccoli, i colonnelli Isolani e Ferrari, l'Aldringen, Torquato Conti, ...
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GERGO
Giulio Bertoni
. È voce, con ogni verosimiglianza, d'origine provenzale (nel Donat proensal, sec. XIII: gergons "vulgare trutannorum", ant. ital. [Sacchetti]: gergone, prov. gergon, girgo, fr. [...] indicate sinora in una lettera di Luigi Pulci a Lorenzo il Magnifico del 1472 prima del 1460 da Giovanni Francesco Soardi e dall'umanista Felice M. Borgatti, I gerghi di Cento e di Pieve (Ferrara), Fabriano 1925; U. Pellis, Il gergo dei seggiolai ...
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GIOLITO DE' FERRARI
Giannetto Avanzi
. Celebre famiglia italiana di librai e di tipografi, la cui attività durò ininterrotta dal 1483 al 1606, principalmente in Trino di Monferrato, loro luogo d'origine, [...] si aggiunsero succursali a Napoli, a Bologna, a Ferrara e altrove) fu uno dei centri librarî più importanti come a esempio un Giovanni Francesco, riapre nel 1562, in l'edizione di Tutte le opere del padre Luigi di Granata, ma la serie in 4° non ...
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STIPO (armarium, scrinium)
Goffredo BENDINELLI
Luigia Maria TOSI
Piccolo armadio o ripostiglio di legno, munito o no di scomparti, a seconda delle dimensioni.
Antichità. - Per la deperibilità della [...] che il Buontalenti aveva fatto per Francesco I de' Medici. Era in si distinse a Parigi sotto Luigi XIV per la costruzione di stipi Bode, Italian renaissance furniture, New York 1921; G. Ferrari, Il legno e la mobilia nell'arte italiana, Milano ...
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PROCACCINI
Carlo Gamba
. Famiglia bolognese di pittori. Ercole il Vecchio, suo capostipite, nato a Bologna nel 1515, morto a Milano il 5 gennaio 1595, fu scolaro di Prospero Fontana, risentì del Correggio; [...] della tradizione di Gaudenzio Ferrari. Artista geniale, di . Domenico, S. Bartolommeo), a Roma (S. Luigi dei Francesi), a Brescia (S. Afra), nelle Giuseppe, che dipinse nella Certosa di Pavia, e Francesco Sigismondo, nato forse a Bologna nel 1548 e ...
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SPANI, Bartolomeo
Luigi Magnani
Architetto, scultore e orafo, nato a Reggio nell'Emilia nel 1468 da Clemente orafo, ivi morto nel 1539. La sua attività svolse principalmente in patria a partire dal [...] Arlotti (morto nel 1508) nel duomo di Reggio; quello a Francesco Molza (Modena, cattedrale); il chiostro minore di S. Pietro con la sua operosità al rinnovamento artistico di Reggio Emilia.
Bibl.: G. Ferrari, B. S., in Arte, IV (1899), pp. 125-46 ( ...
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