BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] e in seconde nozze, nel 1585, Elisabetta Barozzi di S. Francesco, gentildonna veneziana. Visse a lungo a Candia (dove lo Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 322; S. Maffei, Verona illustrata, parte terza, Verona 1732, CoI. 243; M. ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 266-276; C. Maffei, Storia della letter. ital., I, Milano 1834, p. 164; N. Tommaseo ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] [olim 1014]) riporta: «1837 – Piave sig. Francesco Maria, Veneto – Crisandro Eurotense» (soprascritto al precedente si stabilì con la famiglia a Milano; con l’appoggio di Clara Maffei e di Verdi presso il nuovo governatore d’Azeglio, il 30 giugno ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Giovanni Bottari, il canonico Pier Francesco Foggini, il cardinale Mario Marefoschi, generalmente, per i rapporti con ambienti letterari e artistici, G. Gasperoni, Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona 1955, pp. 378 ss., 465-470 (lettere ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] il 28 giugno del 1528 Castiglione trasmette a N. Maffei una «poliza» contenente le indicazioni per alcune correzioni Ghinassi 1967: 158) e contiene la dedica al «re cristianissimo» Francesco I. Inoltre la materia del I libro della vulgata è divisa ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] d'Italia scritta da una società di professori, edita da Francesco Vallardi.
In questa prima serie è, senza dubbio, l' prolusione introduce, come d'obbligo, i ricordi veronesi di Scipione Maffei e quelli piemontesi, come si diceva, del Balbo e degli ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Oggi il suo sepolcro risulta spostato all'interno della chiesa di S. Francesco.
Una cospicua parte dei codici destinati a S. Maria del Fiore ), ibid., XXXV (1955), pp. 276, 278, 281; D. Maffei, La biblioteca di G. I. e la "Lectura Clementinarum" di ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] . Il 5 genn. 1451 ricevette l'abito religioso.
Sotto la guida del Maffei il B. si recò a Padova, ove attese a un corso regolare di personaggi famosi, quali Giovanni Pico, il nipote Giovan Francesco e il vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi, Pandolfo ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] . Con costoro e con altri ex mazziniani frequentò i circoli politici e culturali milanesi come il salotto della contessa Maffei, favorevoli al programma liberal-moderato cavouriano.
Il decennio 1950-1860 fu il periodo più intenso della sua produzione ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] "a mezza figura" - eseguita per il poeta e patriota Andrea Maffei, e due ritratti; nel 1852 La morte di Ferruccio a Gavinana, per C. Cagnola, e una nuova versione di La morte di Francesco Ferruccio; nel 1859 una Scena dell'Inquisizione e La fuga d' ...
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