GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] . Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco (i primi due nati entro il 1697 e l'ultimo, può inserire fra i tentativi, fatti agli inizi del Settecento dai più noti S. Maffei, G.V. Gravina, A. Conti, P.I. Martello, P. Calepio, ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di protesta fatte circolare dal Giustiniani e dal Maffei all'inizio di dicembre 1578. Ma, essendo 2, L'epoca di Giacomo Lainez, Roma 1974; V, L'opera di Francesco Borgia, Roma 1992, ad indices; M. Petrocchi, Storia della spiritualità italiana, ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] essa narrati: Tommaso Caffarini, Stefano Maconi, Francesco Malavolti, tra gli altri. Essi ne Simposio internazionale Cateriniano-Bernardiniano, Siena, 17-20 apr. 1980, a cura di D. Maffei-P. Nardi, Siena 1982, pp. 1535; F. Cardini, L'idea di crociata ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] è offerta dalla decorazione pittorica della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (ultimo quarto sec. 13°). Le storie Medieval Amalfi, Cambridge (MA)-London 1980; F. de' Maffei, Eva e il serpente. Ovverossia la problematica della derivazione, ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] 1744-56 (2a ediz., Florentiae 1764-66).
Nella dedica a Francesco di Lorena, che apre l'opera, il C. ne ; L. Picanyol, Del carteggio del Padre E. C., scolopio, Roma 1934; G. Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto, Milano 1955, II, ad Indicem; J.J ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] dal De vita et moribus Ignatii Loyolae (1585) del bergamasco Giovanni Pietro Maffei e dalla storia della Compagnia di Niccolò Orlandini, completata da Francesco Sacchini (1615), fino alla storia del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] fu eletto suo successore, col nome di Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 15-97 passim; A. A. Strnad. Studia Piccolominea ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] conciliare, come Nicolaus de Tudeschis (Panormitanus) o Francesco Zabarella, sia dei partigiani della tesi pontificia. Anche scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ad ind.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] il duca Francesco Farnese. Studiò a Modena nel collegio dei gesuiti e a quindici anni prese la decisione di entrare nella contro le affermazioni del rigorista Concina, all'opinione del Maffei, secondo cui mai la Chiesa aveva totalmente condannato il ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] certa beata de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga [indi Arch modo che gli fosse conferito il titolo di cavaliere.
Raffaele Maffei nel 1506 dipinse il G. come un "vir iocis et ...
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