MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] , in realtà di consolidamento, degli affreschi assisiati di S. Francesco, affidata a Pellegrino Succi da Imola, ben noto a Roma nell’Ottocento (catal. Foligno-Perugia ecc.), a cura di F.F. Mancini - C. Zappia, Cinisello Balsamo 2006, p. 100 n. 1 ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] a conferire l'abbazia a Giovanni da Fermo, cappellano di Francesco Sforza e monaco di S. Pietro di Burgolio in su G. A. De' Bussi, in Viglevanum, I (1907), pp. 232-43; G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Firenze 1911, pp. 125, 220, 483; B. Nogara ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Leonardo da Vinci, in Frammenti vinciani, V, Modena 1911, pp. 52-79; G. Mancini, L’opera De corporibus regularibus di Pietro Franceschi detto Della Francesca, usurpata da fra L. P., in Memorie della r. Accademia dei Lincei, classe di scienze ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Amato [cc. 63v-65v e 139v-141v]; ibid., 291 di Francesco Luigini [cc. 118v-119r]). Il MANTOVA BENAVIDES, Marco rinuncia del antico nella rinascenza veneta, Bern 2005, ad ind.; V. Mancini, "Vertuosi" e artisti. Saggi sul collezionismo antiquario e ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] immagini del santo a mezza figura che saranno modello per Francesco del Cairo, e le due grandi tempere dell'Adorazione della canonizzazione (sembra alludervi, circa un decennio dopo, G. Mancini [1617-21] nelle Considerazioni sulla pittura, a cura di A ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...]
Nel 1648 risultano abitanti presso il G. due pittori, un certo Francesco Ragone e un certo "Monsù Besnito".
Il 4 febbr. 1650 il è senza dubbio Lorenzo Onofrio Colonna, marito di Maria Mancini, la nipote di Mazzarino, e personaggio estremamente in ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] ante 1679, 1934, p. 69).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1621 circa), a cura di A. Marucchi , pp. 354-372 (ristampato in Una gloriosa gara nelle pagine di Francesco Arcangeli. L’oratorio di San Colombano, a cura di J. Bentini, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ’allestimento ‘in forma di teatro’ del salone di palazzo Mancini e l’apparato in S. Luigi dei Francesi; intorno Lorenzo Damaso, dove aveva ricevuto il battesimo (Pasquali, 1991).
Francesco (Roma 1738 - 10 aprile 1800) si dedicò invece soprattutto ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] mettersi in proprio e, in società con Olindo Mancini e Dina Santini, aprì la Tipografia Marchigiana di via - F. Permunian, Fotografie di M.G. interpretando il poeta Francesco Permunian (catal., Bolzano), Calliano 1986; Il canto dei nuovi emigranti ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] da Olimpia Mancini (v. la voce in questo Dizionario).
La madre, coinvolta in uno scandalo e perciò esiliata nei Paesi Bassi, esempio, per lui, nella città partenopea le commissioni ai pittori Francesco Solimena e Giacomo del Po. A Roma i rapporti con ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...