COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] (non insensibile quest'ultimo alla proposta fattagli da Francesco I duca di Modena - a sua volta interessato Roma 1927, pp. 272, 277, 283, 286, 292; L. Viel des Rivières, M. Mancini, Paris s. d., p. 61; U. Suvagni, Mazzarino, Torino 1928, p. 464; L ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] dedicate ad avvenimenti teatrali, come la prima della Francesca dannunziana o le onoranze ad Adelaide Ristori).
fondo augurale di Luigi Capuana, ospitò scritti di Eva Cattermole Mancini, dello stesso Capuana, di Luigi Bertelli, Felice Cavallotti, G ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] Vigevano. Con il sostegno finanziario del conte Francesco Lurani Cernuschi e del nobile Giuseppe Patrizio , Roma 2005, ad ind.; L.A. Ciampa, Don L. P., Bloomington 2006; A. Mancini, Vita di L. P. (1872-1956), Cave 2006; G. Merlatti, L. P. Una ...
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SODERINI, FrancescoFrancesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] Pazzi, all’impiccagione dell’arcivescovo di Pisa Francesco Salviati e all’arresto del cardinale Sansone Ricordi di Giovanvittorio Soderini (1495-1498), a cura di R. Mancini, in Artiste nel chiostro. Produzione artistica nei monasteri femminili in ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] al secondo piano della casa Zuccaroni in via del Corso, davanti a palazzo Mancini, dove egli viveva dal 1712 con la moglie e i figli (tra i quali la neonata Maria Francesca, ma non più Niccolò, morto nel 1709: Giuggioli, 1980, p. 431).
Fonti e ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] della poesia e delle arti in genere, cui Francesco Agostino Della Chiesa dedicò un sintetico profilo celebrativo nel di Konopiště. Catalogo della mostra… Ferrara 1986-87, Milano 1986; F. Mancini - M.T. Muraro - E. Povoledo, I teatri del Veneto, III ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] destinata alla vita monastica presso il monastero aversano di S. Francesco d'Assisi (1837).
Il G. era finalmente divenuto un L. Settembrini a E. Pessina, da L. La Vista a P.S. Mancini, aveva in fondo avuto in lui il suo maestro.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 1659), un florilegio di epicedi per la morte del duca di Modena Francesco I d'Este (il M. è il curatore dell'opera). 1944, pp. 138, 146-151, 160, 190-195; A.N. Mancini, Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia, in Studi secenteschi, XII (1971 ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1537-38, da solo o con altri collaboratori (Ronen, 1975; Mancini, 1987).
Il G. quindi non ripartì con Vasari ma dovette di questo stesso anno; fu sepolto nella chiesa di S. Francesco come ricordano una epigrafe e un ritratto marmoreo (Vasari, p. ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Maria Maddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli Barsali, Ville di Roma, Roma 1970, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...