CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] altri enti ecclesiastici e la conversione in rendita púbblica dei loro beni. Votò, inoltre, a favore dell'ordine del giorno Mancini, la cui approvazione portò alla crisi del governo Ricasoli ed allo scioglimento della Camera, il 17 febbr. '67.
Nelle ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] in fonti letterarie: da Burcardo nel Liber notarum e da Francesco Maturanzio nella sua Cronaca di Perugia.
Quest’ultimo, sotto Sala dei legisti del palazzo di famiglia a Perugia (Mancini, in VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi..., ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] sono stati tratti tre drammi musicali da Antonio Marchi, Francesco Folchi, e da un anonimo, rappresentati rispettivamente negli di V. Branca, Firenze 1962, p. 198; A.N. Mancini, Prosa e narrativa nelle poetiche romanzesche di metà Seicento, fra il ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] pp. 61-63); Il diario del viaggio in Spagna del cardinale Francesco Barberini scritto da Cassiano dal Pozzo, a cura di A. Anselmi palais du pape”, Rome 2005, p. 231; F.F. Mancini, “De legname stagionato e schiecto”: carpentarii e magistri lignaminis ...
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TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] napoletane di Santa Maria Apparente, della Vicaria e di San Francesco e poi, nel 1853, destinato all’esilio in Belgio frequentò i salotti di Giacomo Tofano e di Pasquale Stanislao Mancini ed ebbe modo di conoscere numerosi liberali ed esuli napoletani ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] .
Nella città natale il G. frequentò molti eruditi tra cui Celso Cittadini, storico e antiquario, Francesco Piccolomini, filosofo, e Giulio Mancini, cameriere segreto e archiatra di Urbano VIII, autore delle Considerazioni sulla pittura. Proprio col ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] da B. Pasqualigo), Creso (1714; da A. Aureli), Lucio Vero (1715; da Zeno e Albinoni) e Vincislao (1717; da Zeno e F. Mancini; l'attribuzione è però incerta): per questi titoli l'H. compose anche ouvertures, recitativi e arie nuove. Inoltre, con ogni ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e di J. Vogel e D. A. Fechter, Basel 1875, ad Indicem; F. I. Mancini, Serie de' vescovi... di Città di Castello, Foligno 1693, pp. 259-261; M. ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Vittore da Parma nell'accusa mossa a Francesco Griffolini di avere plagiato la traduzione F. Ferri, La giovin. di un Poeta. Rimini 1914, pp. 33 ss.; G. Mancini, G. Tortelli cooperatore di Niccolò V nelfondare la Bibl. Vaticana, in Arch. stor. ital., ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] ai procuratori Antonio Imbegies speziale in Pescheria e Giulio Mancini romano.
Una pianta prospettica della città di Roma ( collaborazione tra padre e figlio, e in alcuni disegni di Francesco di Giorgio Martini, ritenuto maestro del padre. Tali fogli ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...