STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] da una fotografia di Strocchi e del monumento, opera dello scultore Francesco Petroni); M. Rosi, L’Italia odierna, II, 2, Torino 1924, pp. 1398, 1637; A. Mancini, Corrispondenze mazziniane, in Rassegna storica del Risorgimento, XII (1925), 2, pp ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] durante la guerra di Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro Leone X. Mentre prendeva Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1945, ad ind.; F. Mancini, La lega tra Leone X e Siena in una bolla inedita del 1516, in Bullettino ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] notizie sono riprese dalla letteratura posteriore tranne che dal Mancini (1832), dal Coleschi (1886) e dal Kristeller bisogna infine citare l'incisione del libro Vita di s. Francesca Romana fondatrice dell'Oblate di Torre de' Specchi..., stampato ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] o vendetta. Nel giugno 1405 il D. ricevette, con Francesco e Berteraimo Boccapianola, in dono dal re il feudo di Arch. st. per le prov. napolet., XVI (1891), pp. 613 s.; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 269; N. F. Faraglia, Storia ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] di comunioni. Committenze sporadiche gli giunsero dai librai Battista Mancini di Macerata, per il quale nel 1580 produsse il ’arte essorcistica e il Flagellum daemonum di Girolamo Menghi; da Francesco e Creaco Pichi di Senigallia, per i quali nel 1581 ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] . Papini, L'Etruria francescana…, I, Siena 1797, p. 9; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Cortona 1897, p. 128; C. Trabalza, Gli Angela da Foligno (1248-1309): due donne, due convertite, in Frate Francesco, LIII (1986), 1, pp. 27-39; A. Calufetti, L' ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] detto Caffariello). Qui il Goldoni conobbe il conte Francesco Prata, al tempo responsabile teatrale, al quale . 355; J. Sasportes, La danza 1737-1900, ibid., pp. 369 s., 376; F. Mancini, Il teatro di S. Carlo 1737-1987, I, Napoli 1987, pp. 10, 12 s., ...
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VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] con la pesante condanna inflitta fra gli altri a Francesco Bartolomeo Savi, direttore del quotidiano L’Italia del popolo , per il tramite del guardasigilli Pasquale Stanislao Mancini, venne intrapresa una campagna di trasferimenti punitivi di ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] arte restaurate ad Abbadia a Isola (catal., Abbadia a Isola), Siena 1998, p. 42; M. Maccherini, Scheda 37: Francesco Morelli, Busto di Giulio Mancini, in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il papa senese di Roma moderna (catal.), a cura di A. Angelini ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] con questi ultimi due non senza polemiche) e Francesco Barbavara consigliere del Visconti. Anche Lorenzo Valla - 505 s.; II, ibid. 1890, pp. 69 n. 1, 91 s., 267 n. 4; G. Mancini, Vita di L. Valla, Firenze 1891, pp. 35, 48 s., 85, 232 s.; M. Borsa, P ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...