CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] 1860); subito dopo il C., profittando dell'amnistia concessa da Francesco II il 25 giugno, faceva ritorno a Napoli.
Sin , Torino 1948, ad Ind.;E. Morelli, R. C., P. S. Mancini e l'arcivescovo di Napoli G. Sanfelice, in Rass. stor. salernitana, XXVII ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e destinati a diventare famosi (tra gli altri P.S. Mancini, G. Manna, G. Pisanelli). In casa Poerio, oltre a nazionali a Napoli e a Roma, Palermo 1984, pp. 13, 22, 48 s.; Francesco De Sanctis un secolo dopo, a cura di A. Marinari, I, Roma-Bari 1985, ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Cesare da Varano, signore di Camerino, e Giovanni Francesco Del Bagno, tutti sotto la guida del napoletano Matteo Soc. rom. di storia patria, XXX (1905), p. 494; L. Mancini, Sinigaglia dai Malatesta ai Rovereschi (1463-1474), in Atti e mem. della ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Nobili fu indicato per un’eventuale nomina a presidente dell’ENEL, in vista della scadenza del primo mandato di Francesco Corbellini, poi non realizzatasi. Tuttavia, il suo spostamento professionale dall’area privata a quella pubblica era solo una ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] d'educazione e quindi, dal 1853 al 1855, all'Istitutore; fondando, insieme con T. Mamiani, C. Alfieri, e P. S. Mancini, la Libreria metodica per l'istruzione ed educazione gratuita del popolo; aderendo a varie associazioni, come l'Istituto paterno e ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] 796 (con elenco degli scritti del B.; commemorazione ed elenco già pubblicati in Arch. stor. ital., s. 5, XXV [1900]); A. Mancini, S.B.,Commemorazione letta il 30 dic. 1925..., in Miscellanea lucchese di studi stor. e lett. in memoria di S. B., Lucca ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] il 23 luglio 1860, valendosi della amnistia di Francesco II; nel clima incerto e confuso della capitale Riv. milit. ital., LIII (1908), pp. 1223-1230; G. Pierantoni Mancini, Impressioni e ricordi, Milano 1908, p. 61; M. Mazziotti, Costabile Carducci ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] arrestato come complice delle azioni garibaldine, assieme al Mordini e al Fabrizi, la sua difesa fu sostenuta da P. S. Mancini. Riprese le armi nel 1866, al fianco di Garibaldi, ed ebbe da lui l'ordine di trasmettere il famoso "obbedisco ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] italiana, II, 1, Torino 1891, pp. 127, 167-168; G. Mancini, Un nuovo documento sul Certame Coronario di Firenze del 1441, in Arch. stor . Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] dei sessantaquattro deputati che sottoscrissero la protesta Mancini. Sciolta la Camera, nelle nuove elezioni A., in Il Nizzardo,IX (1942), n. 10 del 17 maggio; L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana, Bari 1943, pp. 151-156; S. Ruocco, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...