Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] e la pensione. Dopo essere stato arrestato e processato, alla fine del 1822, grazie all’intervento del fratello maggiore Francesco, giudice a Palermo, venne richiamato in Sicilia e riabilitato. Poco tempo dopo, alla morte del fratello, ereditò alcuni ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] nel 1727, insieme con l'Orlandi, il B. fu invitato dai Manfredi a Faenza per decorare i soffitti di tre grandi sale e la fa supporre che abbia raggiunto il fratello Francesco in Inghilterra (Bianconi, p. 465).
Francesco appare solo nel 1752 (c. 161 ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] a Forlì, da dove inviò particolari sull'uccisione di Galeotto Manfredi, perpetrata il 31 maggio a Faenza. Intanto a Genova, dopo nel 1521, quando lo Stato di Milano fu restituito a Francesco II Sforza. Subì la confisca dei beni e cercò allora ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] a livello privato, di quadro da stanza, che portava a lavorare per la corte granducale Artemisia Gentileschi, il Manfredi, Honthorst, il napoletano Caracciolo, alcuni presenti di persona altri attraverso le opere. Ma sulle nuove acquisizioni prevale ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] di aprile e, dopo avervi celebrato la ricorrenza della festa di s. Francesco (4 ottobre), partì ed arrivò a Roma il 6 ott. 1253, rapporti diplomatici con Alfonso X di Castiglia e con Manfredi, senza peraltro giungere ad una efficiente alleanza a tre ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] di Racine, cui fecero seguito, tra il 1708 e il 1710, Andromaca di Racine, Sofonisba del Trissino, Semiramide di M. Manfredi, Edipo di Sofocle nella traduzione di Orsato Giustiniano, Il re Torrismondo di T. Tasso.
A Venezia, il 27 ag. 1711 ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] cappella di S. Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Cesena. L'allogagione fu affidata da G. A. ), 57, pp. 2-9; G. Viroli, in Il monumento a Barbara Manfredi e la scultura del Rinascimento in Romagna, a cura di A. Colombi Ferretti- ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] proprie le riflessioni estetiche di orientamento hegeliano di Francesco De Sanctis e che di conseguenza si faceva il gusto del tempo, con composizioni storiche di gusto morelliano (Manfredi fuggiasco dopo la presa di San Germano; L’incontro del ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] faceva riferimento il Libro dei perché di Girolamo Manfredi, che aveva insegnato medicina presso lo Studio di Italiae, Firenze 1905, pp. 39 s., 324 s.; L. Sighinolfi, Francesco Puteolano e le origini della stampa in Bologna e in Parma, in La ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] dell’ospedale Serrisori vicina alla chiesa di San Francesco.
Il padre era tornato a Figline nel 1731 34-55; F. Rodriguez, Vita di L. P., Firenze 1896; U. Frittelli, Il Manfredi di Dante. Perché L. P. non amò il suo paese natale, Montevarchi 1899, pp. ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...