NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] il processo intentato contro il generale dell'Ordine francescano Giovanni da Parma, accusato di idee eterodosse. Presso Pietro il 6 gennaio dell'anno seguente. La vittoria su Manfredi a Benevento (1266), poi quella su Corradino a Tagliacozzo ( ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] uno dei fratelli, all'età di sedici anni entrò nell'Ordine francescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio da frate qualità e difetti sarà ripreso perfino per la "vipera" Manfredi; rivendicato come l'esigenza, per lo storico, di non ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Corticelli poté acquisire una buona padronanza della lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele Manfredi lo sensibilizzarono agli studi filosofici e all'osservazione sperimentale. L'acume del giovane ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] andò a lavorare presso un fabbro, l’anarchico Manfredi Cicaloni, abbandonando gli studi malgrado la propensione dimostrata fiorentini (tra gli altri Mario Donadoni, Mario Casella, Francesco Bernardino Cicala), ebbe vita breve e dalla primavera del ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] non è certo una novità posteriore al 1260, e s. Francesco d'Assisi aveva già dato notevole impulso alla nascita di gruppi territori dell'Italia meridionale che risentivano dell'influsso di Manfredi; che il marchese Oberto Pelavicino li diffidò e ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] , 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Padova (il pale per la chiesa di S. Maurizio (conimissionatagli da Annibale Manfredi), mentre la seconda, Madonna del Rosario e santi, venne ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] recò a Bologna e di lì alla Mirandola, presso Giovan Francesco Pico.
Forse di poco posteriore è una lettera, non Iesu Cristo, a cura di P. Cherubelli, Firenze 1943 (nozze Bellini-Manfredi); (ma cfr. il testo nel cit. ms. Magliabechiano XXXV,116, cc ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] come l’anziano Nicola Caputi di Lecce, il francescano Lorenzo Moffa di Boiano e Giuseppe Mucedola di 854, soprattutto pp. 807-827.
3 Sui vescovi di Parma cfr. A. Manfredi, Vescovi, clero e cura pastorale. Storia della diocesi di Parma alla fine dell’ ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] altri, il metodista Giorgio Spini e il pastore battista Manfredi Ronchi. Si associò all'impresa di «Gioventù Cristiana» Collegio di Torre Pellice con i docenti Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta di Mussolini e l ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] cui si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensiero di Francesco Della Rovere dei Frati Minori Conventuali, ibid., pp. 493-502; la fondazione della Biblioteca Vaticana, prefazione a A. Manfredi, I Codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...