ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] che si tratti di un monumento eretto in onore e memoria di Marco Aurelio dopo la sua morte, ossia subito dopo il I 8o, situata approssimativamente sul luogo della facciata della chiesa di S. Francesca Romana. Si apriva su un vestibolo, al centro del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] pp. 133-40.
L'architettura religiosa
di Francesca Romana Stasolla
L'architettura religiosa del periodo postclassico in concomitanza con la diffusione del recupero delle reliquie in urbe (S. Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] con bibliografia.
102 C. Martelli, in La città ideale. L’utopia del Rinascimento a Urbino tra Piero della Francesca e Raffaello, a cura di A. Marchi, M.R. Valazzi, catalogo della mostra (Urbino), Milano 2012, p. 218.
103 Il Rinascimento a Urbino, cit ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Bemporad, Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, , T.A. Heslop, London 1994, pp. 70-80; Omaggio a San Marco, tesori dell'Europa, a cura di H. Fillitz, G. Morello, cat., ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] fu ordinato dall'imperatore Eraclio (610-641); poiché i marchi consentono di datare i pezzi al periodo 613-630, di S. Nicola e di S. Maria Maddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 93-127; ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Aurea, 6-7 m; pavimentazione stradale, nei pressi di S. Francesco, 6,45 m; resti di abitazioni, tra S. Vitale e 39 ss.; rilievo di Ercole: O. Demus, The Church of S. Marco in Venice, Dumbarton Oaks 1960, p. 127; sarcofagi: H. Duetschke, Ravennatische ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: A. Tartuferi, Firenze 2012, pp. 13-29; A. De Marchi, Geometria e naturalezza, modulo e ritmo: un’opera fondativa alle origini ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , non lontano dal vecchio complesso olimpico di Werner March (1987-90).
In Svizzera si ricordano la palestra Badalona (completato nel 1991), entrambi opera di Esteve Bonell Costa e Francesc Rius i Camps; il complesso sportivo a Sabadell di Josep Maria ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ai caduti a Como, i conservatori. Teorico e compositore più noto fu Francesco Balilla Pratella (L’aviatore Dro, 1911-14), ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] p. 40); elementi simili doveva presentare anche il coro della chiesa di S. Francesco ad Alba del 1429 (perduto; ne rimane un frammento nella chiesa di S. di Bartolomeo De Polli e di Pantaleone De Marchi, citati nei documenti come autori dei coro dei ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio impresso col ferro sul bestiame in segno...
archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda a quanto scrivono, forse con altro intento,...