FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] i tre bambini, per la chiesa di S. Francesco a Serino, presso Avellino (Rizzo, 1984, p. 387).
Il 16 aprile Madonna del Carmine (ibid., matr. 476, duc. 6, 3 gennaio) e una S. Maria dei Sette dolori (ibid., matr. 476, duc. 10, 28 luglio); al 1706 un S ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] Concezione e di un altro cominciato con S. Andrea Avellino e s. Francesco di Paola, e di due lettere indirizzate a Vincenzo
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria delle Grazie troviamo due dipinti del D., uno con la Vergine ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Maggiore di Napoli, dove fu protetto da Andrea Avellino e da Marco Parascandalo (il suo confessore); vestì Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e e fu seppellito nella chiesa di S. Maria degli Angeli.
Alcuni padri teatini di Napoli ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] dell’arcidiocesi, facendosi coadiuvare dai canonici Francesco De Martino e Ilario Protospataro. Fece restaurare l’oratorio di S. Maria del Principio nella basilica di S. Restituta scritte dal glorioso s. Andrea Avellino (Napoli 1731-32). Quando si ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] di 45 compagnie, sottoposto al comando del principe di Avellino Camillo Caracciolo; e da questo (così stabilisce la , Maria (sposa al principe di Sant'Agata Cesare Firrao e, in seconde nozze, al marchese di Cervinara Giuseppe Francesco Caracciolo ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] ancora ad un importante conflitto giurisdizionalistico: secondo Francesco Aguirre, autore di un'opera sulla controversia 1716 dal pontefice canonico della chiesa collegiata di S. Maria in via Lata, scrisse In insignem victoriam de ottomanico ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] alla presenza degli zii paterni Giuseppe Maria e Alfonso, gli fu dedicata una Paloscia - M. Coslovich - E. Di Francesco, Per non dimenticare G. P. ultimo P. La scelta, le differenze, Atti giornata di studio Avellino, 2001, a cura di L. Parente - F.S. ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] di ritrarre la Vergine (Rimini, S. Maria dei servi), eseguito nel 1744 al ritorno pittore l'estenuato S. Andrea Avellino della collegiata di Verucchio, documentato , il C. pubblicò Il Tempio di S. Francesco di Rimino, o sia descrizione delle cose più ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] strada del Piliero, dal nome della cappella di S. Maria del Pilar, demolita per le nuove opere di sistemazione stradale rilievi degli antichi, avvalendosi della collaborazione dell'archeologo FrancescoAvellino, con lavori compiuti tra il 1819 e ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] gli altri nei palazzi Avellino, Cellamare, Genzano, , p. 260) nella parrocchia di S. Maria Ognibene.
Le notizie che si hanno sulla vita d'arte, XLII (1957), pp. 163-72, 309-16;F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1957, pp. 82, 141 s., 146, 148, 169; ...
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