FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] , Ferdinando IV, incalzato dalla regina Maria Carolina e dal ministro degli esteri Ruffò di questa sconfitta del F. "verso Avellino". In realtà la spedizione del F. aveva seguito dal rapporto del cittadino Carnot di Francesco Lomonaco, a cura di F. ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] della chiesa di S. Maria Assunta, Libro dei battezzati, anni 1723-1732, c. 84) la data di B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca iniziarono massonica, LXVI (1975), p. 420; A. De Francesco, Introduzione, a F. Longano, Viaggio per lo contado ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] Sposò Antonia Caracciolo, figlia del principe di Avellino, già sposata a Francesco Caracciolo, duca d'Airola. Dal matrimonio , che sposò Fabrizio Carafa, duca di Andria, Anna, Francesca e Maria, tutte monache, dopo la morte del padre, nel monastero ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] degli eremitani di Roma, in S. Maria del Popolo, dunque presso una chiesa S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco de Patrica, canonico di Alatri e camerario corte, composta da vescovi, come quello di Avellino e quello eletto di Savona, da un medico ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] al precedente, nel convento della stessa chiesa; l'Estasi di s. Francesco, degli ultimi anni del Seicento, nella chiesa di S. Maria degli Angeli; la Madonna del latte e i Ss. Gaetano e Andrea Avellino, del 1713-15, nella cattedrale; S. Antonio e la ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] in provincia di Avellino per concordare una simultanea due furono sottoposti assieme a molti altri patrioti, Francesco venne prosciolto e il D. invece condannato Napoli, e ancora nelle carceri di S. Maria Apparente e del Carmine. In tutti i luoghi ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] Itri, l’agostiniano scalzo Egidio di Gesù e Maria, quindi, in seguito, s. Francesco di Geronimo e s. Alfonso de’ Liguori. luoghi visitati vi furono Nocera, Ischia, Amalfi, Pozzuoli, Avellino, Isernia, Nola), predicando con stile «piano, intelligibile, ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] e assai rinomato'monastero di S. Francesco a Folloni. Il buon ingegno che del tribunale di S. Maria di Capua; e Pietro, 1887, p. 21; A. M. Iannacchino, Topografia stor. dell'Irpinia, Avellino 1894, IV, p. 191; P. Colletta, St. del Reame di Napoli ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] S. Francesco, citato da Grosso Cacopardo che lo dice già perduto; una Discesa dello Spirito Santo in S. Andrea Avellino, di Candida). Il dipinto era ricordato da Samiperi come opera di Mariano Riccio, e come tale è stato ritenuto da Previtali (1978) ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] con Gaetana Caracciolo dei principi di Avellino (Garzya, 1978, p. 153), a Napoli, concorso promosso da Francesco Pepe e vinto da Giuseppe Genuino tavv. XL, XLII; M. T. Oliveros de Castro, Maria Amalia de Sajonia esposa de Carlos III, Madrid 1953, p. ...
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