FLARER, FrancescoMario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] nazionale.
Nel dopoguerra proseguì l'insegnamento nella facoltà medica di Padova, con la sola interruzione di un metà degli anni '50.
Aveva sposato Augusta De Silvestri, dalla quale ebbe due figlie: Maria Ludovica e Annalisa.
Morì a Padova il 1 ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] Francesco, architetto; Di unaassociazione fra i medici Peruta, Torino 1984, p. 267; F. De Peri, Il medico e il folle, ibid., pp. 1082, Ottocento nella psichiatria italiana attraverso l'ospedale di S. Maria dellaPietà, ibid., II, a cura di F. Fedeli ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] ambedue farmacisti, e Giuseppe, medico. In seconde nozze si unì il 26 ag. 1828 con Maria Teresa Cavallini, dalla quale recentemente corretta (cfr. per es. M. Bariét - Ch. Coury, Histoire de la médecine, Paris 1963, p. 903). Lo stesso Piria, per la ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] in tre piccoli ambienti nell'ospedale napoletano di Gesù e Maria, la sua sede, grazie agli sforzi tenaci del F . 213-221, con G. De' Tommasi; Sulla produzione sottolinguale o malattia di Riga, in Atti d. R. Acc. medico-chirurgica di Napoli, LV (1901 ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] Maria Novella) fu in varie occasioni chiamato ad esercitare chirurgia alla S. Casa di Loreto, al posto di Francescode si occupa dei problemi umanitari ad essa legati, ma ragiona da medico che non trascende "i limiti della sua professione", "per sua ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] anteriore (Sulla cura del buftalmo col mezzo del setone, in Gazzetta medica di Milano, II [1843], 33, pp. 269-271).
In monografia De iritide eiusque speciebus earumque curatione (Pavia 1841): il lavoro - presentato all'Académie royale de médecine ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] si trovava già nel 1746 come medico astante pensionario nell'arcispedale di S. Maria Nuova. In questo stesso periodo il originalmente la questione dal punto di vista medico; il secondo, De medicamentis pro nosocomiorum levamine moderandis (Pisa 1763 ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] tartarughe, del 1687. Alla corte dei Medici il C. fu sempre, a quanto risulta era andato a stabilire avendo sposato Anna MariaFrancesca di Sassonia Lauenburg e poi ad diffusa, e combattuta dal Malpighi nel De hepate, che le cose amare sterminino i ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] 'ultimo nel 1579, all'erede Maria. Una commissione capitolina fu incaricata il fratello Bartolomeo (protomedico del Collegio dei medici nel 1563), il quale uccise l' 1562, pp. 163 s.; M. Cagnati, De Romani aëris salubritate, Romae 1599, p. 38; ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] uso di sostanze antimoniose, l'ammalato morì. Accusato da uno dei medici della zona di essersi valso di sostanze non terapeutiche, ma nocive, alcuni innesti del vaiuolo, raccolte da Gian Maria Bicetti de' Buttinoni, Milano 1765). Neppure un episodio ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...