NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] Giuliano dellaRovere. Era Francesco Sassetti, socio del banco Medici. Alle prime commende, inoltre, Niccolini aveva aggiunto altri benefici di notevole peso: in particolare, il priorato fiorentino dei Ss. Apostoli e l’abbazia camaldolese di S. Maria ...
Leggi Tutto
MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...] DellaRovere M. portò a termine gran parte dell’ornamentazione di un Graduale, non oltre il 1513, e di un Antifonario (Biblioteca apost. Vaticana, S. Maria di S. Pietro, l’umanista Giovanni Francesco Filomusa compose una Exultatio in creatione pont ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] periodo delle elezioni della nuova Balia. E in questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. 1491consentiva ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] avvenne nel 1607, quando, da poco eletto segretario dell'Accademia, scrisse la dedicatoria della favola pastorale Filli di Sciro di Guidubaldo Bonarelli al duca d'Urbino FrancescoMaria II DellaRovere. Il dramma era stato messo in scena forse una ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] Maria Nuova (mutato il 6 marzo 1656 in quello di S. Giorgio al Velabro). A questa decisione contribuì anche il fatto che al granduca Ferdinando II, sposato dal 1634 con Vittoria DellaRovere mecenati dell’Italia del suo tempo. Impiegò Francesco Albani ...
Leggi Tutto
LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] Caliginosi in morte del signor conte Prospero Bonarelli dellaRovere, del 1659) e a numerose orazioni e Francesco de' Lazzari figlio d'Ignatio" per sottolineare la continuità di gestione e valorizzare il prestigio del nome del defunto marito ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] fra i quali Giovanni Arrivabene, Terenzio Mamiani dellaRovere, Giuseppe Ricciardi, Michele Amari, Giovanni Berchet ma questa sua proposta, soprattutto per l’opposizione di Francesco Domenico Guerrazzi, non venne approvata.
Dopo la restaurazione ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] di essi sono marcati da Francesco Demignot (figlio di Vittorio e della chiesa di S. Mariadella Fava; alcune "zenie" (tappeti da porsi sul fondo delle ibid. 1982, pp. 1253 ss., 1257s.; C. Rovere, Descrizione del Real Palazzo di Torino, Torino 1858, p ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] Bellezze del Furioso (1574), cui Toscanella lavorava già dagli anni Sessanta, con dedica a FrancescoMaria II DellaRovere.
Si tratta probabilmente della sua compilazione più rilevante: in questo commento, dall’impianto spesso divagante, sono tre i ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] sostenere presso il pontefice le ragioni di Lucrezia d'Este, sorella del duca, che intendeva separarsi dal marito, il duca di Urbino FrancescoMaria II DellaRovere. L'accordo di separazione fu raggiunto il 31 ag. 1578, quando il G. era già rientrato ...
Leggi Tutto
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...