LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] lasciarono Ferrara per lavorare nella villa Imperiale di Pesaro, allora proprietà del duca di Urbino FrancescoMaria I DellaRovere e della moglie Eleonora Gonzaga.
Fu probabilmente quest'ultima a suggerire al coordinatore dei lavori, Gerolamo Genga ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] della famiglia Costaguta in queste tre chiese e l'altare della cappella gentilizia in S. Francesco (in seguito smembrato e conservato in parte nella chiesa di S. Maria pavimento marmoreo della cappella degli Spinola e la cappella DellaRovere nella ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a Valladolid celebrò le sue nozze con Maria, la figlia di Carlo V. Subito dal 1562 abitò nel palazzo DellaRovere (poi dei Penitenzieri), nella . Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] confiscati. Si decise così ad accogliere nel 1616 l'invito di FrancescoMaria II DellaRovere a trasferirsi alla corte di Urbino, dove il napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, Federico Ubaldo) si era prodigato a illustrare ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] an den europäischen Fürstenhöfen, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984, pp. CCVIII-CCX, 143-149, 246-255; FrancescoMaria II DellaRovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, pp. 59, 83; L. Borrelli - S. Groff - M. Hausbergher, Edizioni ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] da Francesco Gonzaga, nipote del cardinale Ercole.
Il 17 ag. 1563 il C. fu nominato membro della commissione spense a Roma e fu sepolto nella tomba dei DellaRovere, nella cappella di S. Lucia in S. Maria del Popolo.
Anche se partecipe, ed in ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 1624, e soprattutto si dedicò all'Acus nautica, centro nevralgico dell'intero suo ultimo ventennio di vita. Si intendono in questa ottica la visita alla celebre libreria di FrancescoMaria II dellaRovere nel 1626 (Vita, p. 161) e la raccolta tenace ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] di una pubblica assemblea in S. Mariadelle Vigne, lasciò il posto a quattro di Milano. Con compensi territoriali Francesco Sforza ottenne l'appoggio di Ibleto antagonista Ibleto Fieschi e col cardinal DellaRovere. I tre infatti salirono insieme ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] sul solido patrimonio accumulato da Francesco attraverso attività commerciali e Venezia, che inclinava per Giuliano DellaRovere. Per questo la sua morte 385, c. 10v (atto del 28 giugno 1438); Senato, Mar, reg. 3, c. 57v; Mensa patriarcale, b. 60 ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] DellaRovere, salito di rango dopo la morte improvvisa di Pietro Riario, iniziarono una manovra di accerchiamento di Città di Castello. L'assedio durò tutta l'estate del 1474, con alterne vicende diplomatiche. Lorenzo de' Medici avvisò Galeazzo Maria ...
Leggi Tutto
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...