FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] si trova al Museo diocesano di Urbania. Si aggiunga la spezieria che il duca d'Urbino, Guidobaldo III o FrancescoMariaIIDellaRovere (ma la tradizione non ha riscontri archivistici: Grimaldi, 1979), donò alla S. Casa di Loreto, che la conserva.
La ...
Leggi Tutto
LIVIA dellaRovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] VII (1894), pp. 69, 73; L. Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di L. Firpo, Torino 1957, s.v.; FrancescoMariaIIDellaRovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, s.v.; A. degli Abati Olivieri Giordani, Memorie di Gradara terra del ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] di un incarico delicato; infatti, nelle trattative seguite alla donazione "inter vivos" del Ducato (4 nov. 1623), FrancescoMariaIIDellaRovere aveva sollecitato al papa l'invio di un uomo di fiducia cui affidare il governo. Era tuttavia implicito ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] fu celebrato a Pesaro alla presenza di Scipione Piccolomini, zio e tutore di Piccolomini, e del duca di Urbino FrancescoMariaIIdellaRovere, che, pressato dalla necessità di denaro, subinfeudò le comunità di Tomba, Ripa e Monterado (29 agosto 1578 ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] vera e propria difesa del popolo ebraico che ha ben pochi precedenti nella storia dell’ebraismo italiano dell’età moderna. Dedicata al duca d’Urbino FrancescoMariaIIdellaRovere e distinta in 12 capitoli, l’opera esalta la legge che vincola gli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Christiani principis (Bologna, P. Bonardi, 1581), dedicando l'opera (ben poco originale) al generale della Chiesa Giacomo Boncompagni. A FrancescoMariaIIDellaRovere, duca di Urbino, offrì invece un De maiestate S.R.E. et victoriis contra omnes ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] e reso in una lingua volgare trascurata, contaminata di voci straniere, spagnole e francesi.
Nel 1598 l'I. passò al servizio di FrancescoMariaIIDellaRovere, duca di Urbino, per conto del quale nel 1599 fu a Modena per tenere a battesimo, in vece ...
Leggi Tutto
LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] Urbino, B. Ragusii, 1588), prima opera del L. data alle stampe e dedicata "per tanti segnalati favori ricevuti" a FrancescoMariaIIDellaRovere, duca di Urbino, che lo apprezzò molto come predicatore e lo volle più volte alla sua corte.
Trascorse l ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] anche per gli interventi nelle intricate questioni (sorte dopo la morte dell'ultimo duca di Urbino, FrancescoMariaIIDellaRovere) dei trasferimenti forzati a Roma delle biblioteche ducali di Urbino e di Urbania, che si intrecciarono con quelle ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] a Roma, per essere inviati poco dopo a Urbino, alla corte di FrancescoMariaIIDellaRovere.
Le difficoltà di questa nunziatura furono anche maggiori di quelle della precedente. Mentre in Piemonte infatti la S. Sede doveva opporsi alle mire ...
Leggi Tutto
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...